Mediaset: pronti a parlare di piani con Prosieben
«Non può esserci consolidamento senza il mercato televisivo tedesco, il più importante in Europa. E Prosiebensat.1 è una realtà forte e interessante». Ecco perché Mediaset è diventata primo azionista. Ieri in un’intervista a «Der Spiegel» il cfo del gruppo di Cologno, Marco Giordani, ha spiegato la ragioni dell’ingresso nel broadcaster tedesco. Una fusione in Media for Europe, la holding olandese dove Mediaset raccoglierà le sue attività non è al momento sul tavolo, ma Giordani apre a questa possibilità. «Non vogliamo imporre una strategia al management, né combattere quella attuale — ha chiarito il manager —. Se il vertice di Prosiebensat.1 ha una sua idea sulla crescita futura siamo aperti a discutere». L’obiettivo di Mediaset resta sempre la creazione del polo tv paneuropeo raccogliendo in Mfe le attività italiane e spagnole più la quota in Prosiebensat.1. La scala è fondamentale: «Se Mediaset oggi chiedesse a Samsung di inserire nei suoi telecomandi per il mercato globale un pulsante dedicato al nostro streaming, come fa con Amazon o Netflix, faremmo ridere — ha ammesso —. Ma se lo chiedessimo come gruppo europeo con centinaia di milioni di utenti e un unico brand, sarebbe diverso». Fare concorrenza ad Amazon e Netflix sarebbe inutile «ma dobbiamo essere diversi».