Mercato, i duelli fra le grandi si giocano tutti a metà campo
L’inter su Tonali, il Milan aspetta Bakayoko, Zaniolo inseguito dalla Juve
Nell’estate più incerta di sempre, con il campionato che riparte ma non si sa se finisce, con date di mercato disomogenee fra i vari Paesi e con l’annosa questione relativa ai contratti in scadenza e ai prestiti ancora lontana dalla soluzione, le big impostano le linee guida della campagna acquisti. Per tutte la necessità primaria è reperire il punto fermo del centrocampo, poi, che quest’ultimo sia un regista, un mediano o un incursore di fascia poco cambia.
Per dire, l’inter che ha già ceduto Icardi al Psg ed è consapevole che davanti all’ostinazione di Lautaro di trasferirsi al Barcellona dovrà trovare un’intesa con i catalani (che a ora non c’è vista l’inadeguatezza delle contropartite proposte) ha intenzione di investire parte del suo tesoretto sull’enfant prodige dell’ultima stagione. Ovvero Sandro Tonali, sulla cui valutazione Massimo Cellino sembra determinato a non spostarsi da una richiesta di 50 milioni. Marotta ha il sì del giocatore e forte dell’intesa con il talento 20enne per il momento non affonda il colpo. Aspetta la fine della stagione, quando magari il prezzo si sarà abbassato o il presidente del Brescia accetterà una formula che ora non gradisce (cioè il prestito biennale oneroso con obbligo di riscatto). La più seria concorrente per Tonali, salvo inserimenti dall’estero più avanti, è la Juventus, che nelle ultime ore ha tentato lo sgambetto ai nerazzurri su Kumbulla del Verona. L’ad nerazzurro, che ha offerto 25 milioni ai veneti per il centrale di origini albanesi, non pare però preoccupato.
Fabio Paratici perciò torna a osservare il gioiello della Roma, Nicolò Zaniolo, il 21enne che corteggia da più di un anno. La mancata cessione societaria a Friedkin ha creato ai giallorossi enormi problemi di liquidità: se si unisce a questo elemento la previsione del dirigente bianconero che
Obiettivi
Da sinistra, Sandro Tonali, Nicolò Zaniolo e Tiemoue Bakayoko (Lapresse, Afp) prefigura una sessione all’insegna di scambi in stile Nba, ecco che lo scenario è servito. I campioni d’italia sono pronti a inserire nell’affare, oltre a conguaglio economico, un esubero di lusso della rosa, Federico Bernardeschi. Le numerose operazioni realizzate sull’asse Torino-trigoria (tipo Spinazzola-pellegrini) lasciano spiragli di ottimismo.
Il Milan è un cantiere aperto, dove gli interrogativi sono superiori alle certezze. Con la figura di Paolo Maldini in bilico, e il rebus allenatore non ancora sciolto, Almstadt e Moncada stanno perlustrando profili idonei per rinforzare la mediana. Biglia e Bonaventura, con l’accordo in scadenza, saluteranno Milanello. Bennacer, nonostante la corte del Psg e del City, sarà il regista del Diavolo se nessuna big coprirà la clausola da 50 milioni. Accanto all’algerino si cerca una figura muscolare, con caratteristiche più da incontrista che da metronomo. Ecco perché il nome di Tiemoué Bakayoko è ancora presente sui taccuini degli uomini mercato rossoneri. Il francese, di proprietà del Chelsea, ha già lanciato segnali al suo ex club. L’alternativa è Florentino Luis del Benfica. Problema: ha una clausola da 120 milioni e il Milan potrebbe prelevarlo solo in prestito.