Dall’ingegneria dei giacimenti alla geopolitica
La formazione per Eni e le sue società è gestita da Eni Corporate University (Ecu), costituita nel 2001. Embrione di Ecu è la storica Scuola Enrico Mattei, nata come scuola di formazione post-universitaria nell’ambito degli idrocarburi, aperta non solo ai migliori laureati italiani ma anche a quelli stranieri, formando così una classe manageriale in quei Paesi in cui Eni operava o aveva piani di sviluppo. Divenuta nel tempo scuola di management ed economia, in 63 anni, attraverso il master Medea (Management ed Economia dell’energia e dell’ambiente) ha formato circa 3000 studenti provenienti da 111 nazioni. L’intento è di sostenere lo sviluppo della persone e del business anche in aree di frontiera come l’iraq o il Mozambico. I contenuti spaziano da aspetti tecnici sulla perforazione, il project management o l’ingegneria dei giacimenti fino alla negoziazione internazionale , alla leadership, a temi di geopolitica, di etica e compliance, di sicurezza operativa, tutti argomenti molto delicati per una società come Eni, spesso impegnata in aree «calde» del pianeta. Tra le metodologie adottate nell’insegnamento, una delle novità è il Virtual Reality Training. Recentemente è stata costituita una corporate coaching academy e una corporate mentoring academy che comprende ad oggi circa 90 senior manager. La docenza interna può contare su 810 active trainer. Al percorso misto (chiamato «blended») si affiancherà in autunno un percorso interamente in distance learning (il programma «Open), accessibile a tutti gli interessati. www.eni.com