Mick Jagger trasloca in Toscana per quattro mesi (e forse si ferma)
A Bolgheri sognano. E lui: «Mi godo il sole»
Mick è qui. O meglio Jagger, icona mondiale dei Rolling Stones e dunque per estensione anche del rock mondiale, è di nuovo qui. Il «qui» sta per Castagneto Carducci, borgo di 9 mila anime a sud di Livorno anch’esso icona, non del rock, ma della poesia per quel viale della frazione di Bolgheri con i cipressi «alti e schietti» cantati dal Carducci.
Mick se ne è innamorato e, dopo aver esplorato il paese e il suo litorale negli anni passati, ha deciso di trascorrere un lungo periodo (si parla addirittura di quattro mesi) in questo tratto di Maremma livornese amatissimo anche da altri personaggi di spessore mondiale come Harrison Ford, Madonna e George Clooney.
A dare la notizia del primo avvistamento è stato Il Tirreno che nelle pagine locali ha raccontato di un Mick, seminascosto da un cappellone, a spasso per le vie di Castagneto con compagna e amici appresso. I bene informati raccontano che il rocker inglese, al secolo sir Michael Philipp per concessione della regina Elisabetta, è ospite del conte Manfredi della Gherardesca nel casale di Montepergoli di Sopra a due passi dalla torre di Donoratico su una collina circondata dai vigneti. E che vigneti!
Qui, grazie ai marchesi Antinori e Incisa della Rocchetta, prosperano vini di qualità sublime come Sassicaia e Ornellaia che il Rolling Stone gradisce nel modo più assoluto. Si vocifera anche che Jagger abbia fatto una tappa al castello della famiglia della Gherardesca, dimora di Gaddo, nobiluomo ed efficiente imprenditore e manager, già alla ribalta delle cronache mondane anni fa per la relazione con Sarah Ferguson, ex moglie del principe Andrea d’Inghilterra.
Ma la vera novità della vacanza maremmana della rockstar è il lungo periodo di permanenza in Toscana, mai accaduto prima. «Mi godo la luce del sole», ha scritto lui, appena arrivato, su Instagram. Resterà almeno quattro
La rockstar sarà ospite del conte Manfredi nella favolosa tenuta di Montepergoli
mesi ma la sua presenza potrebbe allungarsi e qualcuno sogna che, come il collega Sting, possa rimanere per sempre. Fantasie? Non proprio. «Mick è innamorato di questa regione e di Castagneto Carducci in particolare — dice un amico che vuole mantenere l’anonimato —. E, dopo le polemiche con il presidente Donald Trump, ha deciso di cambiare aria».
E già perché Jagger e gli altri componenti della band hanno proibito a Donald di usare la loro musica durante i suoi comizi. Notizia che ha provocato un polverone in tutto il mondo e soprattutto negli States dove Jagger risiede. Il soggiorno prolungato in Toscana doveva rimanere segreto e adesso, dopo la fuga di notizie, le misure per tutelare la privacy della rockstar si sono alzate al livello massimo. Anche se in paese in molti sperano di vederlo apparire il 26 luglio, giorno del suo 77esimo compleanno, magari come ospite fugace di una festa popolare organizzata in suo onore. O magari il 5 agosto, data del compleanno di Manfredi della Gherardesca, l’amico padrone di casa che lo sta ospitando.
Di certo si sa che Mick Jagger conosce Manfredi da anni, da quando il conte della Gherardesca aveva sposato la principessa tedesca Maria Theodora, detta Dora, figlia di Rupert Ludwig Ferdinand zu Loewenstein Scharfeneck, già celebrato manager dei Rolling Stones. Un nobile anche lui, come il conte Manfredi e il fratello Gaddo. Discendenti di quell’Ugolino citato da Dante nel canto (il trentatreesimo) più terribile della Divina
Commedia.