Gli emiliani e il video show rappato in napoletano
Essere emiliani e decidere di sfilare a New York con un omaggio a Napoli. S’intitola «41° parallelo» — «a sottolineare la linea sulla quale si trovano le due città» — il video con il quale Amen, brand Made in Bologna, fondato da Jacopo Tonelli nel 2003, che produce abbigliamento femminile e accessori, ha partecipato alla New York Fashion Week. È diretto da Duccio Forzano, regista raffinato del Festival di Sanremo e di «Che tempo che fa», che riesce a conferire al glamour un ritmo melodico pop. Le modelle interpretano l’eleganza italiana — tailleur tessuto bouclé e tweed con la giacca allungata sui pantaloni a gamba larga e la fascia crop top, ma anche vestitini a colori fluo con la rouche su un lato a sottolineare la silhouette — sulle note di «O’ primmo amore» del rapper Luca Imparato, alias Luchè (reso celebre dalla colonna sonora della serie Gomorra). Ed è proprio lui che avanza vestito con bomber jeans (della linea femminile) mentre rappa in dialetto napoletano, con le modelle che si muovono sullo sfondo. «Non abbiamo voluto andare in America a fare gli americani. Il nostro è un mix tra show e videoclip — racconta Tonelli che dirige un team di creativi usciti anche dalla St. Martin —. La pandemia, certo, ha influito. Volevamo essere rassicuranti. L’idea è quella di una silhouette che definisca la donna e la femminilità senza eccedere. La tendenza generale guarda agli anni Novanta. Cerchiamo di dare il massimo della creatività assieme a lavorazioni a prezzi accessibili perché oggi o fai direct-to-consumer o accorci la filiera, come nel nostro caso: noi siamo anche produttori». Sono 120 i punti vendita, di cui 70 in Italia.