Corriere della Sera

La Lega di A è in subbuglio «Una situazione surreale»

Il ministero dello Sport replica: «Il decreto è chiaro»

- Monica Colombo

«La situazione che stiamo vivendo, alla vigilia della partenza della nuova stagione, è surreale». Lo dichiara Luigi De Siervo, l’ad della Lega di A, irritato a causa della confusione che regna attorno alla parziale riapertura degli stadi. I conti delle società di calcio sono in sofferenza, privati da mesi degli introiti da botteghino. La fuga in avanti del governator­e dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che ha interpreta­to in maniera estensiva il dpcm all’art.1 comma e («consentita la partecipaz­ione del pubblico a singoli eventi sportivi di minore entità, che non superino il numero massimo di mille spettatori per gli stadi all’aperto») ha rinfocolat­o all’interno delle istituzion­i del pallone il dibattito sulla riammissio­ne dei tifosi in tribuna.

Il presidente federale Gravina, che ha già affrontato il tema con il premier Conte e ha in programma un nuovo appuntamen­to a ottobre, recita il ruolo di spettatore, in questa diatriba fra governo e Regioni, consapevol­e che il dpcm in vigore scadrà il 7 ottobre. Dopo di allora la federazion­e auspica il via libera per l’accesso del pubblico in numero ben superiore a 1.000 tifosi. Il mondo del pallone è in subbuglio, come De Siervo sintetizza: «Abbiamo presentato a luglio un protocollo dettagliat­o di oltre 300 pagine per la riapertura parziale in massima sicurezza degli stadi, descrivend­o per ciascun impianto le modalità attuative di ingresso, permanenza e deflusso dei tifosi. Al netto delle sacrosante deroghe concesse dall’Emilia-Romagna oggi alla ripartenza del campionato il caos regna ancora sovrano. La Lega di A chiede che al più presto si faccia chiarezza sulla riapertura degli stadi, seppur parziale e legata al rispetto delle condizioni di sicurezza».

Dal ministero ribattono con ironia alle accuse sul caos: è in vigore un dpcm che parla chiaro. Sarebbe casomai Bonaccini ad averlo interpreta­to in senso lato. Intanto oggi l’Inter apre San Siro a mille tifosi (su invito) per l’amichevole col Pisa: in questa situazione ingarbugli­ata i club oggi si incontrera­nno in videoconfe­renza per studiare una linea comune.

Abbiamo presentato a luglio un protocollo per gli stadi di oltre 300 pagine

 ??  ?? L’intervento
Luigi De Siervo, 51 anni, a.d. della Lega di A
L’intervento Luigi De Siervo, 51 anni, a.d. della Lega di A

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy