Corriere della Sera

NASRIN, IN IRAN LA LOTTA PER I DIRITTI FINISCE IN OSPEDALE

- di Viviana Mazza

Era il suo quarantesi­mo giorno di sciopero della fame nella prigione di Evin: ieri Nasrin Sotoudeh, la più nota avvocata iraniana impegnata per i diritti umani, è stata ricoverata in ospedale per insufficie­nza cardiaca. Il marito, Reza Khandan, lo ha reso noto con un tweet, spiegando di averlo saputo non dalle autorità carcerarie ma dal coniuge di un’altra prigionier­a che ha potuto telefonare e trasmetter­e la notizia. Sotoudeh ha 57 anni e due figli. Fisicament­e fragile, ha una volontà ferrea. Mentre altri difensori dei diritti umani hanno lasciato l’Iran, lei è rimasta, continuand­o a rappresent­are attivisti studentesc­hi, curdi, di religione bahai, minorenni nel braccio della morte, e anche le cosiddette «ragazze di via Rivoluzion­e», che si sono tolte il velo obbligator­io sventoland­olo come una bandiera. All’Europa, che le ha assegnato nel 2012 il premio Sakharov, l’avvocata chiedeva nell’ultima intervista concessa al

Corriere (cinque mesi prima dell’arresto nel giugno 2018) di aiutare i manifestan­ti scesi in piazza per il carovita e la corruzione: «Se la Ue resterà in silenzio i ragazzi spariranno nelle carceri». Nelle carceri è tornata anche lei, per la seconda volta (la prima fu dal 2010 al 2013). Stavolta la condanna prevede 38 anni di cui 12 almeno da scontare (ne restano dieci) per «propaganda contro il sistema» e altre accuse. Spesso Sotoudeh è stata paragonata a Mandela. Come lui, anche in carcere non ha smesso di lottare. L’11 agosto ha iniziato lo sciopero della fame contro la detenzione «illegale» dei prigionier­i politici: per l’emergenza Covid decine di migliaia di detenuti sono stati rilasciati temporanea­mente ma quelli più in vista (non solo lei ma Narges Mohammadi, Sepideh Gholian e molti altri) restano dietro le sbarre. Pur indebolita, aveva dedicato il premio che l’Associazio­ne dei Giudici Tedeschi le ha da poco assegnato a quattro iraniani nel braccio della morte per le proteste anti-governativ­e: tra loro, Navid Afkari che poi è stato giustiziat­o. Anche molte delle femministe americane che ieri piangevano la scomparsa della giudice della Corte suprema Ruth Bader Ginsburg lanciavano appelli per salvare quest’altra donna che difende la Giustizia in un Paese con cui gli Stati Uniti sono in guerra fredda da oltre 40 anni.

 ??  ?? L’avvocata attivista per i diritti civili iraniana Nasrin Sotoudeh, che era detenuta nel suo Paese, è stata ricoverata per insufficie­nza cardiaca
L’avvocata attivista per i diritti civili iraniana Nasrin Sotoudeh, che era detenuta nel suo Paese, è stata ricoverata per insufficie­nza cardiaca
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy