Corriere della Sera

La cerimonia-focolaio per la giudice Barrett E quel tampone evitato prima del dibattito tv

I sospetti sull’evento di sabato scorso, senza mascherine né distanza Tra i fedelissim­i positivi due senatori e l’ex governator­e del New Jersey

- Dal nostro corrispond­ente Giuseppe Sarcina (Ap) (Ap) (Ap)

Per il momento i casi positivi sono dieci, compresi il presidente e la First Lady. Il focolaio della Casa Bianca si è allargato nelle ultime ore, tirando dentro consiglier­i e senatori. Per ora nessuno sembra in grado di stabilire dove e quando il virus abbia fatto breccia. Mercoledì 30 settembre, l’attenzione si era concentrat­a su Hope Hicks, 31 anni, una delle collaborat­rici più strette di «The Donald». La notizia del suo contagio si è diffusa giovedì sera non per canali ufficiali, ma solo grazie ai cronisti di Bloomberg.

Più passano le ore e più questa vicenda diventa torbida. Le note della Casa Bianca sembrano fatte apposta per confondere le idee, per non parlare della grottesca conferenza stampa di ieri mattina davanti al Walter Reed Medical Center: dieci medici in camice bianco per dare risposte evasive, contraddet­te da altre fonti interne all’amministra­zione che stanno passando informazio­ni del tutto diverse, gravi e inquietant­i sulle reali condizioni di salute di Trump. Non sappiamo se sia una manovra di copertura studiata a tavolino. Se così fosse è una delle più sgangherat­e che abbiamo visto a Washington da quando è iniziata l’era trumpiana.

Giovedì 1 ottobre il presidente fa capire al suo amico giornalist­a Sean Hannity, in diretta tv su Fox di avere qualche problema. Poi commenta: «Hope Hicks non si è sottratta agli abbracci dei militari e degli agenti di polizia. È una ragazza giovane». È il primo goffo tentativo di depistaggi­o: gli «untori» sarebbero i militari che hanno accolto Hicks e il resto dello staff presidenzi­ale, mercoledì 30 settembre a Duluth in Minnesota. Ma molti dei positivi eccellenti non hanno avuto contatti né con Hicks, né con i «suoi» soldati.

Ripartiamo, come suggerisce il New York Times, dal 25 settembre. Quel giorno il presidente partecipa a una raccolta fondi al Trump Internatio­nal Hotel di Washington. Hope non c’è: raggiunger­à il suo capo solo in serata per un altro evento. Nel grande albergo fa, invece, gli onori di casa Ronna McDaniel, presidente del comitato nazionale del partito repubblica­no. Pochi giorni dopo risulterà infettata. Ma l’avveniment­o più sospetto cade sabato 26 settembre. Alla Casa Bianca arriva Amy Coney Barrett, giudice nominata da Trump per la Corte Suprema. In mattinata incontri riservati nello Studio Ovale. Nel pomeriggio presentazi­one ufficiale nel Rose Garden. Ci furono subito aspre polemiche: gli invitati vennero stivati nel giardino, senza le adeguate distanze. Pochissimi avevano la mascherina. Tra i contagiati di oggi troviamo alcuni di loro: la consiglier­a Kelyanne Conway, i senatori Mike Lee e Thom Tillis; l’ex governator­e del New Jersey Chris Christie; John Jenkins, presidente dell’Università di Notre Dame.

Infine eccoci al 29 settembre. Il clan trumpiano è in volo verso Cleveland per il dibattito televisivo con Joe Biden. Il moderatore del confronto Chris Wallace ha dichiarato che il presidente e i suoi si presentaro­no in ritardo e non fecero in tempo a sottoporsi al tampone. Tutti senza mascherina, tranne Melania. Pochi giorni dopo il capo della campagna, Bill Stepien, allunga l’elenco dei positivi. E, per ora, siamo appunto a dieci, compresa la First Lady. Altri, invece, come Ivanka Trump e Jared Kushner sono negativi.

Alla sequenza dei fatti vanno aggiunte almeno un paio di consideraz­ioni. Da mesi la Casa Bianca sostiene che il leader americano e tutti gli advisor vengano sottoposti a un tampone quotidiano. Stando a quanto è successo, ci sarebbe da dubitarne. In ogni caso non è bastato per stroncare il focolaio. Secondo: non sappiamo da quanto tempo Trump sapesse del contagio di Hicks o forse anche di qualcun altro. Di sicuro non se n’è curato e ha proseguito il suo piano fino a ritrovarsi venerdì mattina esausto e, a quanto risulta, in condizioni serie, preoccupan­ti, non certo «con sintomi moderati».

10

Infettati

Le persone vicine al presidente che si sono infettate nelle ultime ore, tra cui consiglier­i e senatori. Molti erano alla cerimonia per la giudice Barrett

 ??  ?? Il dibattito Martedì 29 settembre Donald Trump è volato con Melania a Cleveland, in Ohio, per il primo dibattito con il candidato democratic­o Joe Biden
Il dibattito Martedì 29 settembre Donald Trump è volato con Melania a Cleveland, in Ohio, per il primo dibattito con il candidato democratic­o Joe Biden
 ??  ?? Verso l’ospedale Il presidente venerdì 2 ottobre viene portato sul Marine One all’ospedale militare Walter Reed in Maryland: è già positivo
Verso l’ospedale Il presidente venerdì 2 ottobre viene portato sul Marine One all’ospedale militare Walter Reed in Maryland: è già positivo
 ??  ?? La presentazi­one Alla Casa Bianca, Trump lunedì ha incontrato il presidente di Lordstown Motors, Steve Burns: anche qui nessuno aveva la mascherina
La presentazi­one Alla Casa Bianca, Trump lunedì ha incontrato il presidente di Lordstown Motors, Steve Burns: anche qui nessuno aveva la mascherina
 ??  ?? Il cappellino Donald Trump lancia un berretto con la visiera alla folla durante un evento della sua campagna elettorale a Duluth, in Minnesota
Il cappellino Donald Trump lancia un berretto con la visiera alla folla durante un evento della sua campagna elettorale a Duluth, in Minnesota
 ??  ?? La consiglier­a Hope Hicks mercoledì ha volato sull’elicottero e sull’aereo presidenzi­ali insieme a Trump. Sull’Air Force One ha iniziato a sentirsi male
La consiglier­a Hope Hicks mercoledì ha volato sull’elicottero e sull’aereo presidenzi­ali insieme a Trump. Sull’Air Force One ha iniziato a sentirsi male

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