Abusi sessuali sulle alunne: 66enne in cella
Le vittime di undici, dodici e tredici anni avevano dovuto patire per mesi, anche per anni, le sue attenzioni morbose e gli abusi. Violenze sessuali a cui l’uomo le costringeva nell’aula di un istituto scolastico parmigiano, che lui prendeva in affitto per tenere lezioni private di musica. Una delle ragazzine aveva implorato i genitori, non voleva più seguire quel corso, ma soltanto dopo due anni ha avuto il coraggio di confessare il perché. Adesso quell’insegnante parmigiano, 66 anni, è finito in cella. I carabinieri gli hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura generale della Corte d’Appello di Bologna; sconterà una pena di 4 anni e 6 mesi. Era finito ai domiciliari già nel dicembre 2017, dopo che la sua giovane vittima aveva raccontato in famiglia e poi ai carabinieri quello che l’uomo la costringeva a fare. I militari hanno anche trovato sul cellulare del professore di musica i messaggi di lei che lo pregava di smettere: «Sono solo una ragazzina, non si può comportare così. Se va avanti dovrò dirlo ai miei genitori».