Corriere della Sera

Le Ducati all’inseguimen­to di Quartararo Il francese scatta davanti alle Rosse, Petrucci parte in prima fila. Valentino 10°

- Paolo Lorenzi

La lepre francese è già pronta per la fuga. Con la terza pole in stagione Fabio Quartararo è pronto a scappare via alla partenza del gp di Le Mans. Come ha fatto per due volte di fila a Jerez. E come ha ripetuto a Barcellona dove ha staccato tutti una volta preso il comando della corsa. Sulla sua velocità non ci sono dubbi, soprattutt­o quando parte davanti. Quando insegue è un’altra storia, ma domani sul circuito di casa si profila lo scenario ideale per lui. «Sono a mio agio, contentiss­imo, pronto per un grande gara» ha detto. Sempre che non piova perché col bagnato El Diablo ha poca dimestiche­zza. Mettergli il sale sulla coda sarà il compito delle Ducati, piuttosto efficaci tra le curve veloci del Bugatti, pioggia o non pioggia. L’anno scorso sul podio finirono Dovizioso e Petrucci, quest’anno il ternano col 3° posto in griglia

Ottimista Danilo Petrucci parte dalla prima fila a Le Mans. Dovizioso ha ottenuto il sesto tempo ha ritrovato il sorriso, dopo una prima parte di stagione da dimenticar­e. «Con le basse temperatur­e di questi giorni mi trovo meglio — ha spiegato —. Siamo a posto in frenata, il mio punto di forza».

Anche Petrucci, 6°, ha ritrovato fiducia e una volta tanto non deve inseguire dalla retrovie. Si profila dunque un confronto tra le quattro cilindri bolognesi e le quattro in linea giapponesi. Un duello aperto in cui potrebbero inserirsi anche Viñales, quinto e un po’ preoccupat­o (gli succede sempre quando non scatta dalla prima fila) e Rossi, 10° ma pronto alla rimonta. «La

M1 è un po’ nervosa ma il ritmo gara è buono — ha spiegato Valentino —. Per rimontare dalla quarta fila bisogna esser pronti a sfruttare ogni errore degli altri, ogni occasione di sorpasso. Bisogna viverla giro dopo giro».

Rossi avrà un occhio attento anche alla gara in Moto2 del fratello Luca, costretto a schierarsi con una caviglia malconcia dopo la brutta caduta di venerdì. Il Dottore ha confermato l’obiettivo di farlo salire in Motogp nel 2021 col team Avintia. Ma ha smentito le voci di acquisto dei diritti del team spagnolo.

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