L’emergenza ha accelerato l’uso della telemedicina
Se ne trovano alcuni sul cuscino al risveglio, altri restano impigliati nel pettine, un accenno di stempiatura: non serve altro per far scattare l’allarme e temere di perdere i capelli. Una preoccupazione che coinvolge milioni di italiani (e non solo uomini). Corriere Salute, domani in edicola gratis con il Corriere della Sera, indaga le cause che possono mettere in pericolo la chioma e illustra le terapie oggi disponibili per salvarla, compreso il trapianto (non sempre la scelta più efficace). Di genere completamente diverso, ma ugualmente diffuso è il problema dell’epistassi: la perdita di sangue dal naso che allarma molto, ma che difficilmente è preoccupante (soprattutto in un bambino). La maggior parte delle tecniche che si mettono in atto per bloccarlo invece è sbagliata. Esistono diverse tecniche anche per quanto riguarda la ricostruzione del seno dopo un intervento oncologico. Le nuove linee guida del ministero della Salute aiutano a scegliere in sicurezza il tipo di operazione e a valutarne pro e contro. La pandemia ha rallentato le normali attività sanitarie, con effetti differenti sui pazienti. Chi soffre di malattie reumatiche è tra quelli che hanno subito di più gli effetti negativi del lockdown, tra visite rimandate e terapie interrotte. Unico segnale positivo: l’emergenza ha accelerato l’uso di telemedicina e comunicazioni tra medico e paziente.