«Una morte improvvisa può capitare in corsia come a casa»
Sono un medico ospedaliero. Non voglio entrare nella questione medico-legale circa la morte improvvisa di un paziente nei bagni del Cardarelli a Napoli, né giudicare l’operato dei sanitari di turno. Ma, dopo 27 anni di lavoro in ospedali italiani e stranieri, posso affermare con certezza che in ospedale purtroppo si può morire, così come al di fuori. E si può morire improvvisamente. La morte improvvisa può sorprendere il paziente nel letto, su una barella, in corridoio e anche nel bagno. E non sempre si riesce ad intervenire in modo efficace. Lo sa chiunque abbia lavorato almeno un mese in ospedale. Marcello de Divitiis
Cardiologo