Aiuti di Stato, l’impegno di Vestager
Le piccole imprese chiamano, l’Europa risponde. Il 20 ottobre una lettera è stata inviata dalla vicepresidente esecutiva della Commissione Ue Margrethe Vestager. A firmarla le organizzazioni dell’artigianato di Francia, Spagna, Grecia, insieme con Confartigianato e Cna per l’Italia. Gli artigiani hanno chiesto un proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 del
Temporary framework, la deroga alle norme sugli aiuti di Stato. Inoltre gli artigiani hanno chiesto che i termini per la restituzione dei prestiti assistiti da garanzia di Stato passino da 6 a 10 anni. «Elemento cruciale quest’ultimo — sottolinea Cesare Fumagalli, segretario generale di Confartigianato —. È importante per garantire la tenuta del credito oltre che delle nostre imprese». Come ha reagito l’Europa? «Siamo rimasti positivamente colpiti — risponde Fumagalli —. L’11 novembre la risposta era già sul nostro tavolo. Nel merito abbiamo registrato apertura su tutte le questioni». «Decideremo su possibili allungamento e modifiche del Temporary framework prima del giugno 2021», ha scritto Vestager. Facendo notare che gli ultimi aggiustamenti al Temporary framework garantiscono alle pmi aiuti a fondo perduto pari al 90% dei costi fissi non coperti dai ricavi.