AstraZeneca: vaccino efficace fino al 90%
Sviluppato assieme a Oxford e all’Irbm di Pomezia Può arrivare a una copertura media del 70 per cento
«Altamente efficace e capace di garantire in media una protezione del 70%». Ecco il vaccino contro il Covid19 targato AstraZeneca. È stato sviluppato in staffetta col prestigioso Jenner Institute di Oxford (dal nome dello scienziato inglese che scoprì nel 1798 la prima vaccinazione al mondo, contro il vaiolo) e con l’Istituto di ricerche biomediche, Irbm, di Pomezia.
È il terzo annuncio dopo quelli di Pfizer/Biontech e dell’americana Moderna che però hanno comunicato alla stampa di aver ottenuto una copertura superiore al 90%.
Ora le agenzie regolatorie del farmaco dovranno esaminare i dossier, valutare i dati delle sperimentazioni e dare il via libera. I vaccini, si presume, potrebbero arrivare all’inizio dell’anno uno dopo l’altro, con un numero di dosi sempre maggiore e caratteristiche diverse. In Italia non sarà obbligatorio farli. «Non c’è questo orientamento, ma lo raccomandiamo. L’obbligo è scelta forte», preferisce la via della persuasione il premier Conte. E aggiunge: «Io lo farò perché quando arriverà sarà sicuro ed efficace. Pensò ci sarà alla fine di gennaio e sarà disponibile prime per le categorie più vulnerabili e esposte»
I ricercatori di AstraZeneca affermano che il loro preparato, in base ai test clinici condotti nel Regno Unito e in Brasile arrivati in fase 3 (la terza e ultima), a seconda dei dosaggi può raggiungere una protezione del 90%. Ha bisogno di una temperatura di conservazione tra -2 e -8 gradi, quella tradizionale, sufficiente per gli altri vaccini, ad esempio l’anti influenzale. Moderna e Pfizer/Biontech hanno invece dichiarato la necessità di temperature di -70/80 gradi perché si sono avvalse di tecnologie innovative. La sperimentazione di AstraZeneca ha coinvolto oltre 20 mila volontari. Quelli che hanno ricevuto due dosi intere a distanza di un mese hanno sviluppato una protezione del 62% mentre una mezza dose, seguita da una intera, ha portato la soglia al 90%. L’analisi combinata di entrambi i dosaggi ha indicato un’efficacia media del 70%. Sono in corso approfondimenti per comprendere il motivo di questa risposta immunologica.