Il tweet di Trump «Rudy Giuliani è positivo al virus cinese»
Rudy Giuliani è risultato positivo al Covid-19. Lo annuncia Donald Trump con un tweet intonato al momento politico: «Rudy Giuliani, di gran lunga il miglior sindaco della storia di New York e che sta lavorando senza sosta per denunciare la più corrotta elezione nella storia degli Stati Uniti, è risultato positivo al virus cinese. Riprenditi presto Rudy, andremo avanti». Da circa un mese Giuliani sta guidando la guerriglia giudiziaria contro il risultato elettorale del 3 novembre. Il bilancio, però, è catastrofico: oltre trenta ricorsi presentati, nessuno accolto dai tribunali. Giuliani ha 76 anni ed è quindi considerato un soggetto a rischio. Due settimane fa anche suo figlio Andrew aveva contratto il virus. Ma Rudy si era rifiutato di mettersi in quarantena. Al contrario ha continuato a viaggiare per il Paese. A fine novembre è stato il protagonista di una lunga conferenza stampa, al chiuso, senza indossare la mascherina. In quella occasione era presente un altro adviser di Trump, Boris Epshteyn, positivo al Covid-19. Si allunga, dunque, l’elenco dei consiglieri contagiati. Lo stesso presidente era stato ricoverato all’inizio di ottobre. Poi la sequenza che ha coinvolto, tra gli altri, il figlio maggiore Donald Jr e il capo dello Staff, Mark Meadows. La notizia arriva in un momento cruciale per il leader della Casa Bianca, deciso a continuare la campagna contro «il furto delle elezioni». Sabato, in un comizio a Valdosta in Georgia, Trump si è appellato direttamente alla Corte Suprema: «Deve salvare le elezioni, deve salvare l’America». È stata un’altra serata con migliaia di fan quasi tutti senza mascherina. In teoria l’obiettivo era appoggiare le candidature di David Perdue e Kelly Loeffler per i due seggi del Senato in ballottaggio il 5 gennaio. Trump, però, nonostante l’escalation di minacce, appare sempre più isolato nel partito. Persino un fedelissimo come il governatore della Georgia, Brian Kemp, si è smarcato, respingendo la richiesta avanzata sabato da The Donald: convocare una sessione straordinaria dell’Assemblea legislativa locale per rovesciare l’esito del voto.