L’assurda polemica su una bimba che nasce
Caro Aldo, il presidente della Liguria Giovanni Toti ha postato l’immagine di una bambina nera, presentandola come la prima ligure nata nel 2021. Un esponente leghista l’ha criticato, sostenendo che una nera non possa essere ligure e italiana. Mi sembra una polemica fuori luogo.
Gianni Righi, Milano
Non sapevo che spettasse ai leghisti di decidere a chi spetta il titolo di cittadino italiano... pensino ad attribuirsi quello di padanini e lascino in pace chi nasce in Italia, sono sicuro che hanno più titoli questi a essere considerati italiani che quelli che da 40 anni invocano la secessione.
Nino Sardo
Loro non sono razzisti, ma se sei nero non puoi essere italiano; loro non sono razzisti, ma aspirano molto ad esserlo; sarei curioso di sapere da dove viene questo esponente leghista...
Mario Assi
Formalmente è vero, ma nella sostanza che importanza ha, se questa bambina fra diciotto anni otterrà (se la vorrà) la cittadinanza italiana? Mi piacerebbe sapere se i tre «primi nati» erano tutti figli di immigrati: la denatalità ligure è terribile.
Angelo Ippolito
Negli auguri ai nuovi nati si osa collocare tra i nuovi liguri una bimba nata in Liguria da genitori nigeriani, e questo disconoscerebbe l’esistenza di un’«italianità» che poi pochi anni fa era «padanità». Nobili valori non c’è che dire, val proprio la pena di difenderli.
Marco Ferrari
Riflette il pensiero replicante subculturale di milioni di italiani: sbagliato prendersela col «leghista». Fosse stato il primo arrivato di una coppia nordica, tutto liscio. Arrivassero barconi e pullman stracarichi di belle ragazze dell’Est senza documenti e visti, nessuna polemica pretestuosa...
Maria Martinez Cari lettori, com’è possibile far polemica su una bambina che nasce? Ovviamente, è sempre una buona notizia. Bene ha fatto Toti a rallegrarsene, e a tenere il punto con chi l’ha criticato.