Camilla: incassi dimezzati, con il solo asporto non campo
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Dallo Stato mi sono arrivati circa 2.000 euro, ma tra spese e affitti il bilancio va in rosso: serve il blocco delle tasse
«Io non voglio chiudere perché questa attività è il mio sogno di giovane donna». Camilla Moccia, 22 anni, è titolare de «Il bistrot della pasticciona», ristorante di Ostia, quartiere della Capitale. «Aderisco alla protesta perché ho incassi già dimezzati e ora che andiamo in fascia arancione, solo con l’asporto non posso sopravvivere — spiega —. Seguo le misure anti-Covid da sempre, anche se molte regole sono strane. Non ho mai compreso come il pranzo sia più sicuro della cena». Ha aperto il suo locale grazie al micro-credito Camilla, che denuncia anche scarsi aiuti statali. «I ristori? Mi sono arrivati circa duemila euro, ma tra spese e affitti il bilancio va in rosso, serve il blocco delle tasse». (Valeria Costantini)