La formula di Eleonora Studio e telefonino combinazione ideale
L’influencer che si filma mentre è sui libri
Adesso è live? «No, no, ero ad un compleanno». Ride Eleonora. «Per quello (il live) ho un metodo». E spiega come funziona il sistema che ha ideato e che la posiziona tra le influencer di successo. «Mi metto live quando studio, 50 minuti. Poi faccio una pausa di 10, spengo la telecamera del telefonino e parlo in chat con i follower. Mi chiedono cosa studio, che metodo uso, che liceo ho fatto...Io rispondo». Finita la pausa riprende a studiare e si rimette «live».
Eleonora Locci è una studentessa di 20 anni che con questa pratica social è arrivata ad «accumulare» 53 mila follower su Instagram e 534 mila su TikTok. Ricapitolando: i suoi fans la seguono mentre lei studia. Tutto qui.
Eleonora vive a Livorno ed è al secondo anno di Giurisprudenza italo-francese a Firenze (completerà il ciclo alla Sorbona di Parigi). Ha vissuto cinque anni in Costa Azzurra, vicino a Cannes, e parla quattro lingue tra cui il portoghese perché sua madre è brasiliana. Il sistema che ha ideato è originale. Paradossale. Utilizza i social per imbrigliarli. Usa il telefono per neutralizzarlo. «Avevo problemi con lo studio. Il telefono mi deconcentrava. Allora l’ho piazzato davanti a me. La sua telecamera mi riprende mentre sono sui libri. Altri fanno la stessa cosa: si collegano e partecipano al mio live». E se ne stanno li ad osservarla? «Sì. Se vedono una che studia staccano dai social e sono invogliati a studiare. O leggere un libro. Li aiuto così».
Eleonora è cresciuta sui social. Sa come raccogliere follower. Ha cominciato postando storie. O meglio: «A raccontare le mie disavventure». Del tipo? «Tipo quando ho perso la mia amica a Mikonos; oppure cadute imbarazzanti al liceo; o quella volta che ho perso l’aereo in Brasile. Moltissimi clic. Queste cose funzionano sui social». La mamma? «È molto fiera. Dice che sono brava a far combaciare studio e uso del telefono».
L’influencer nega però di essere sempre sui social anche con la «scusa» di utilizzarli per neutralizzarli. «Ho equilibrio, ci tengo alle relazioni sociali, reali. Ci sono giornate che stacco e non guardo il telefono. E quando esco con il mio ragazzo, certe volte, non me lo porto neppure dietro».