Diametro ridotto: l’icona di Breitling ma in versione «gentile»
Sin dal 2017, anno del suo approdo in Breitling da ceo ed azionista, Georges Kern ha costantemente dimostrato grande sensibilità verso l’orologeria femminile, dal peso rilevante per volumi e fatturati all’interno dell’industria di settore, ma poco presidiata prima di allora da un brand notoriamente dalla forte impronta maschile. Perfettamente in linea con il Kern pensiero, collezioni storiche della marca hanno puntualmente iniziato a fare così la propria comparsa anche in versione «gentile» e dal ridotto diametro. Tanto che dopo Superocean e Navitimer, anche il Chronomat — icona Breitling dal 1984, fresca di rilancio nell’anno appena concluso — ha ampliato recentemente la propria platea di utilizzatori finali aprendosi a modelli da 32 mm al quarzo o da 36 mm a carica automatica (nella foto, in acciaio con diamanti su indici e lunetta, 8.250 euro) rigorosamente certificati Cosc. Sempre in ottica mercato di notevole interesse è poi anche il recente approdo di Breitling nel department store La Rinascente di piazza Duomo a Milano, con un presidio shop-in-shop pensato e realizzato in partnership con Rocca 1794, catena di riferimento per l’alta orologeria dal 2008 parte del Gruppo Damiani.