Il Toro rimonta la Fiorentina in 9 Ma ai granata manca un rigore
Il Toro l’ha messa sul fisico, la Fiorentina esce con un punto d’oro, dopo aver accarezzato l’impresa: avanti in 10 contro 11 a metà ripresa, ridotta in 9 poco prima della mezz’ora e raggiunta solo al minuto 88’ da Belotti. Il bicchiere è quasi tutto vuoto per la banda Nicola, che continua a non vincere in casa e col nono pareggio in generale resta laggiù, nelle sabbie mobili. Certo, i granata hanno perso solo una delle ultime 8 partite di campionato (contro il Milan a San Siro), ma è una anche la vittoria all’interno di questa miniserie di fatto poco consistente. La Fiorentina resta invece lontana dai cattivi pensieri e può forse iniziare a immaginare orizzonti diversi per la sua stagione. Una stagione, va detto, comunque poco fortunata per i granata, che nel primo tempo erano usciti benissimo dopo 20 minuti iniziali nei quali la Fiorentina aveva dato un’impressione di netta superiorità: palleggio raffinato, intensità sulle fasce e un Ribery a tratti sontuoso, delizioso nel liberare Vlahovic a due passi da Sirigu: palo a colpo sicuro del serbo, grave errore. È qui che Nicola urla e ordina ai suoi di alzare di almeno 10-15 metri il baricentro. E arrivano le occasioni: Zaza «imita» Vlahovic e colpisce la traversa con un sinistro che poteva essere gestito meglio. Ma la rabbia granata sale quando Di Bello ignora il fallo in uscita di Dragowski su Lukic: contatto praticamente identico a quello che una settimana fa, a Benevento, era costato il rigore a Sirigu. Riparte comunque bene il Toro nella ripresa. E al 17’ Castrovilli tira giù Lukic al limite dell’area: chiara occasione da gol, rosso al centrocampista viola. Gara indirizzata? Macché, basta una distrazione e Ribery e Bonaventura confezionano una perla: è il francese a saltare Sirigu in uscita e a depositare in rete. Poco dopo arriva l’espulsione anche di Milenkovic: la gara diventa una tonnara. Singo (traversa), Lyanco (testa fuori da pochi passi) e Belotti sfiorano il pareggio. Il capitano lo trova sotto misura, su centro di Verdi: 10° gol in campionato, interrotto un digiuno di 8 gare (Coppa Italia compresa). «Difficile commentare gli ultimi minuti di questa partita — dice Prandelli — L’arbitraggio? Non l’ho mai commentato». Nicola rivendica un buon Toro, «la Fiorentina ha avuto solo tre occasioni». Intanto, oltre a Sanabria è in arrivo pure Mandragora.