Corriere della Sera

«Perché non è possibile usare la stessa mail per più identità digitali»

- Poste Italiane Media Relations

Nella lettera «Identità digitale, creare uno Spid resta un’impresa ardua» (Corriere, 10 febbraio) il lettore segnala che la moglie non ha potuto utilizzare, per la richiesta della propria identità digitale, lo stesso indirizzo di posta elettronic­a da lui già usato in precedenza per ottenere Spid con Poste Italiane. L’indirizzo e-mail è utilizzato sia per le comunicazi­oni da parte del Gestore, sia come fattore di sicurezza per il recupero della password: questo è il motivo che impedisce l’associazio­ne di uno stesso indirizzo e-mail a più identità. Segnaliamo poi che, se si possiede una carta di identità elettronic­a o un passaporto italiano, è possibile ottenere Spid senza recarsi all’ufficio postale, utilizzand­o la App gratuita PosteID. Poste Italiane è costanteme­nte impegnata a migliorare la qualità e la facilità di accesso dei suoi prodotti e servizi: anche grazie a questo impegno, oltre 13 milioni di italiani hanno già scelto Poste Italiane per ottenere la loro identità digitale.

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