«Una piattaforma unica per la ricerca del posto»
Ecco un’idea per migliorare il meccanismo del Reddito di cittadinanza. Il richiedente dovrà prima rispondere alla convocazione dei navigator impegnandosi nel cosiddetto Patto per il lavoro e presentarsi al Comune di residenza per protocollare la disponibilità ai Progetti utili alla collettività. Solo dopo l’Inps potrà autorizzare l’erogazione del sussidio. Per la fase 2, il processo di ricerca del lavoro dovrebbe essere strutturato con una Piattaforma di gestione unica del Reddito di cittadinanza che permetterebbe il pieno coordinamento tra: aziende; Inps; navigator e Centro per l’impiego; Comuni, servizi sociali e terzo settore (per i Progetti utili alla collettività); Agenzie private e enti di formazione professionale; una sezione anche per progetti di auto-imprenditorialità.
Salvatore Albanese