«Non guadagno più, così ho voluto aprire Un lavoro sprecato»

«Ho tenuto aperto l’impianto perché nessun decreto lo vietava. Abbiamo adottato tutte le misure che ci sono state richieste per garantire la sicurezza». Luca Mantovani, gestore della società Vigezzo and Friends ieri, con coraggio, ha scelto di tenere aperto l’impianto della Piana di Vigezzo, in Ossola, sulle montagne del Piemonte. Per tre ore, fino a tarda mattinata quando è arrivato il tanto atteso decreto, le casse hanno continuato a vendere gli skipass ai 300 sciatori amatoriali presenti. Un caso unico in Italia. «Abbiamo rispettato tutte le richieste -— spiega Mantovani —. I carabinieri sono anche venuti a controllare che non ci fossero assembramenti. Abbiamo assunto 18 dipendenti, a regime sarebbero stati 26 visto che ci avevano garantito la ripartenza. In questi mesi abbiamo perso il 95% del guadagno e così abbiamo scelto di andare avanti per la nostra strada. Non vogliamo fare la guerra, ma un Paese serio non può prendere decisioni a poche ore dalla riapertura». Oggi però l’impianto sarà fermo. «Ad ora tutto il lavoro fatto è stato sprecato — chiosa ancora Mantovani —. Mi sarei aspettato di trovare la mattina dopo, sul conto corrente della società, un bonifico che mi permettesse almeno di sostenere le spese dei dipendenti. Invece abbiamo avuto solo spese. Siamo stati abbandonati e dimenticati».