Ferretti e Sanlorenzo si alleano per salvare Perini Navi
Per il mondo della nautica è una sorta di rivoluzione: i due colossi Ferretti Group e Sanlorenzo si uniscono per rilevare Perini Navi, storico cantiere specializzato nella produzione di grandi yacht a vela messo all’asta dopo essere stato dichiarato fallito lo scorso 28 gennaio. I due gruppi avevano subito manifestato interesse per Perini, come anche The Italian Sea Group e Palumbo Superyachts. Con un’intesa a sorpresa per due marchi da sempre accaniti concorrenti — il Global Order Book li indica al secondo e terzo posto della classifica mondiale dei costruttori di yacht oltre i 24 metri — viene costituita una joint venture paritetica per acquisire marchi, asset e attività di Perini Navi anche, eventualmente, previo affitto di ramo d’azienda, così da garantire una più agile e rapida ripresa delle attività e il mantenimento dei livelli occupazionali. Proprio sulla novità di questa collaborazione inedita si sofferma l’amministratore delegato di Ferretti, Alberto Galassi: «Mi piace sottolineare l’importanza storica dell’alleanza con Sanlorenzo, in linea con il nuovo spirito di collaborazione che si respira nel Paese: un benefico ampliamento di orizzonte che ci permetterà di cogliere ancora più opportunità e successi». Dello stesso tenore le parole di Roberto Perotti, executive chairman di Sanlorenzo: «Con la forte determinazione di salvare un marchio italiano dalla storia impareggiabile, ho manifestato sin dal primo momento la disponibilità ad intervenire per il suo rilancio. Oggi sono felice di poterlo fare in partecipazione con il Gruppo Ferretti. Si tratta di un’alleanza di portata storica per il nostro settore, che sono convinto avrà ulteriori sviluppi e sarà di esempio per altre iniziative volte a rafforzare la leadership del nostro comparto nel mondo».