Hi tech, 60-70 opportunità alla Citel
Volete lavorare in un’azienda ad alto contenuto tecnologico del Meridione? Citel ha in programma 60-70 inserimenti quest’anno. Per chi non la conoscesse, è una realtà che sviluppa soluzioni di Intelligenza artificiale per la trasformazione digitale: «Una media azienda che ha grandi clienti nel mondo delle telecomunicazioni, utility, banche, assicurazioni e pubblica amministrazione» sottolinea Valerio D’Angelo, ceo (e figlio del fondatore). È nata a Napoli nel 2000 e oggi conta quattro sedi in Italia (oltre che due in Brasile), supera i 200 dipendenti e ha un importante programma di crescita, non solo sul fronte dell’organico. La ricerca di personale verte soprattutto su «menti informatiche». Anche giovani: è un gruppo che punta sulla formazione interna. La maggior parte dei posti sarà destinata proprio a neolaureati (che in genere entrano in apprendistato o dopo un breve stage) e neodiplomati (che partono con uno stage): entreranno in ambito sviluppo e testing. Però ci sono molte posizioni aperte pure per persone con esperienza.
Alcune figure manageriali sono ricercate per Milano. Ma la maggior parte dei posti è a Napoli, dove si svolge l’attività di sviluppo tecnologico e collaudo. E ci sono, poi, varie posizioni aperte a Roma e in Sicilia: «Da pochissimo — spiega Valerio D’Angelo — ci stiamo allargando anche su Palermo».