Sette ore di dibattito in Aula e votazione a (tarda) sera
Le dichiarazioni programmatiche alle dieci del mattino e dodici ore più tardi — dopo il dibattito, le repliche e la necessaria sanificazione degli scranni — il voto dei senatori sulla fiducia all’esecutivo guidato da Mario Draghi. È oggi il giorno nel quale arriverà il voto di fiducia dell’Aula del Senato al governo affidato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’ex presidente della Banca centrale europea. Le operazioni di voto si svolgeranno stasera: a partire dalle ore 22 ci sarà la chiama dei senatori. Così è stato stabilito ieri dalla conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Di certo il presidente del Consiglio Draghi, in mattinata, alle 10, terrà nell’Aula del Senato, presieduta da Maria Elisabetta Alberti Casellati, le sue dichiarazioni programmatiche. Al termine delle quali si recherà a Montecitorio a consegnare il testo del discorso.
La giornata, in ogni caso, sarà ancora lunghissima. E questo perché dalle 12.30, sempre in Senato, è previsto un dibattito di quasi sette ore. Si tratta di un tempo già fissato di sei ore e quaranta minuti per gli interventi. Subito dopo scatterà l’ultima sanificazione anti coronavirus: dalle 19 fino alle 20. A quel punto, prima delle operazioni di voto, ci saranno esclusivamente la replica e le dichiarazioni sull’orientamento dei vari gruppi, che cominceranno dalle 20. Alle dieci di questa sera, quindi, i senatori voteranno la fiducia al governo.