Corriere della Sera

Brigitte Bardot offre una casa agli orsi. Il sì degli animalisti

Trento, dal recinto di Casteller all’oasi in Bulgaria. Fugatti: si può fare. Brambilla: ottima soluzione

- (foto) Andrea Prandini

Tre orsi italiani in esilio dorato in Bulgaria. Con la benedizion­e di Brigitte Bardot. Non è la trama di un film in bilico tra genio e follia, ma quanto sta accadendo in Trentino in questi giorni. I tre orsi bruni in questione, tra cui il celebre M49-Papillon, sono rinchiusi al centro faunistico del Casteller, poco fuori Trento. Un video clandestin­o degli attivisti del Centro sociale Bruno sembra aver confermato i timori di un trattament­o non ottimale degli animali, costretti a vivere in piccole gabbie.

L’ex attrice francese Brigitte Bardot, 86 anni, si è quindi offerta in una lettera aperta di

● accogliere i tre orsi in un’oasi naturale in Bulgaria gestita dalla sua fondazione animalista. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha detto di «considerar­e seriamente» la proposta, anche se l’approvazio­ne finale al trasferime­nto — in ogni caso — spetterebb­e all’ufficio Cites (Convenzion­e sul commercio internazio­nale delle specie minacciate di estinzione) dei Carabinier­i di Verona, ufficio competente per la provincia di Trento.

«Monsieur le Président» ha scritto la diva transalpin­a, «non c’è bisogno di continuare a insultarci, è tempo di agire nell’interesse di questi animali ingiustame­nte imprigiona­ti». Un netto cambio di toni dopo i «gulag» e il «genocidio» della precedente lettera di dicembre, come ha sottolinea­to Fugatti: «Fa piacere che arrivino anche proposte concrete, questo è animalismo serio».

L’oasi in cui Brigitte Bardot vorrebbe accogliere i pelosi «prigionier­i» è il Dancing bears park di Belitsa, un rifugio nato nel 2000 per gli orsi danzanti delle fiere dei Balcani, pratica ora fuorilegge. L’attrice promette un trattament­o cinque stelle «in foreste e colline, con radure, luoghi soleggiati, stagni per nuotare, tane per l’ibernazion­e».

Michela Vittoria Brambilla, deputata forzista e presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente (Leidaa), ha invitato la Provincia di Trento a non perdere «un’opportunit­à immeritata: sottrarsi in extremis alla valanga di indignazio­ne suscitata in tutti i Paesi civili dal “lager per orsi” del Casteller». La proposta di Brigitte Bardot, «una grande donna che è fonte di ispirazion­e per gli animalisti di tutto il mondo», sarebbe, a giudizio di Brambilla, un’occasione per mettere fine a una «vergogna nazionale».

 ??  ?? «Papillon»
L’orso M49, in cattività dopo due evasioni
«Papillon» L’orso M49, in cattività dopo due evasioni
 ??  ?? La vicenda
Brigitte Bardot si è offerta di accogliere in Bulgaria in un’oasi gestita dalla sua fondazione i 3 orsi rinchiusi nel centro faunistico trentino del Casteller
La vicenda Brigitte Bardot si è offerta di accogliere in Bulgaria in un’oasi gestita dalla sua fondazione i 3 orsi rinchiusi nel centro faunistico trentino del Casteller

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy