Inno alla gioia
Fucsia, rosso papavero, verde laguna Gli accessori,
Gli accessori di Milano Moda Donna si pongono come un arcobaleno dopo un temporale. Sembrano creati per infondere un senso di gioia. Uno dei riferimenti della moda del prossimo autunno-inverno è la donna indipendente e forte degli Anni Settanta, così Lancel ripropone il secchiello Cheri, oltre ad altri modelli giocosi come la shopping bag Macaron. I toni sono quelli dell’allegria, dal rosso al papavero, dal ruggine fino al fucsia e al verde laguna. Borse, stivali, stivaletti della fiorentina Rodo hanno i toni rilassanti del panna. Offrono un senso di calore e sorpresa grazie all’intreccio di fettucce di shearling con la pelle. Nelle clutch la nappa lavorazione plissé è sostenuta da tubicini di metallo ai lati. Da Orciani la borsa a mano Ofelia si tinge nei toni del verde alga (vitello liscio) e del bordeaux (pelle martellata), la «O» in metallo è chiusura e logo. Le lavorazioni artigianali frutto della tradizione Made in Italy fanno la differenza. René Caovilla rifinisce con perle bianche intrecciate a camosci e pellami stampa pitone la famiglia di scarpe e sandali Bettie. E sono decorati con serpenti di strass gli stivaletti in tessuto stretch anche nella versione rosa con tacco stiletto e biker in cuoio. Tutto ispira un senso di libertà. Baldinini compie 111 anni e ripropone
due must, il texano (visto sulle passerelle della MFW anche con lo smoking) e il sabot: nel 1974 Gimmi Baldinini fu precursore assoluto della ciabatta versione strada che da allora ha fatto stile. Da Mario Valentino ancora stivali: la fibbia illuminata da Swarovski decora il bootie in camoscio nero con il tacco squadrato, quotidiano e non solo. Blazé Milano mette in scena l’eleganza sofisticata e disinvolta di un completo dal taglio maschile. C’è anche la versione più femminile della giacca (con tipico taglio sorriso sulle tasche), leggermente ripresa dietro all’altezza della vita. L’Everyday Blazer, arricchito da bottoni in stile Loden in pelle intrecciata, è tartan verde e rosso, indossato con i jeans. L’ispirazione è la campagna inglese, nelle tonalità di viola, marrone e beige, e per il dettaglio del colletto in velluto a righe. In un mondo di mascherine, gioca con l’ossessione dello sguardo Angelo Cruciani che riempie di occhi la sua Yezael: jeans e bomber versione grunge, sfrangiati, dai volumi esasperati.Crea sciarpe e stole pezzi unici Claudio Cutuli. Sono tinte con pigmenti vegetali e minerali sperimentando tecniche come l’azoto liquido che cristallizza il capo, impreziosendo le trame calde di mohair,cashmere e lanaseta. Le pelli, che si intersecano ai tessuti, sono bottalate a mano o corrose per creare geometrie vissute. Il cappello torna come sinonimo di personalità. Borsalino propone i suoi classici ma tutti arricchiti da un dettaglio romantico, dal girocinta in cuoio alla guarnizione in ciniglia, dal nastro in patchwork optical ai motivi foliage che si rincorrono su fodera e nastro. Hat your diversity è il titolo del video girato nel centro di Milano. I cappelli, come gli abiti, sono ormai lontani dall’essere pensati con il solo scopo di coprire, piuttosto per quello più ambizioso di aiutare a rivelarci a noi stessi.