RiskMap 2021, la guida Sace per la ripresa dell’export
Il 2021 sarà l’anno delle «V»: non solo virus, varianti e vaccini, ma anche il sentiero di ripresa dell’economia mondiale dopo la profonda recessione registrata nel 2020. Una ripresa «V shape», a forma di V, indica un rapido recupero dell’attività economica dopo una caduta altrettanto repentina. Ma oltre che (auspicabilmente) veloce la ripresa sarà anche a macchie, quest’anno più che mai. La RiskMap elaborata da Sace — la società del gruppo Cassa Depositi e prestiti specializzata nei servizi assicurativi e finanziari all’esportazione — si tinge infatti quest’anno di colori più accesi, a causa dell’incremento generalizzato dei livelli del rischio del credito e dei rischi politici, ma con alcune eterogeneità nelle diverse aree.
Rosso giallo e verde sono i colori dei rischi e della ripresa per l’export italiano nel 2021.
Grazie alla mappa dei rischi di Sace le imprese italiane potranno sfruttare le opportunità di crescita anche nelle aree geografiche più «instabili», ma soprattutto in quelle economie che mostrano maggiori segnali di resilienza.
La mappa verrà presentata e discussa nell’ambito della collaborazione tra «l’Economia» del Corriere della Sera e Sace in un incontro online che si terrà martedì 2 marzo alle 11 e 30 e che verrà aperto dal presidente di Sace Rodolfo Errore. Alessandro Terzulli, Chief Economist di Sace illustrerà nel dettaglio le implicazioni dei colori sui rischi e sulla ripresa sostenibile. Tra i partecipanti all’incontro online Carlo Papa, Managing director della Fondazione Enel, Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem, Pierfrancesco Latini, ad di Sace.