L’omaggio rap per i boss finiti in cella
«Se sei in zona mia faccio bang». La polizia ha acquisito un video che ritraeva un gruppo di giovani, con il volto coperto, che inneggiava ad un boss della malavita di Latina. Il video era una sorta di rap con tanto di intimidazioni: «Se sei in zona mia faccio bang bang bang», o anche «c’ho in mano un fero pronto, siamo cresciuti nella fame, tra coltelli e lame»: E ancora: «Latina è cosa nostra», con il seguito di elogio del potere del clan e della violenza, per poi solidarizzare con gli affiliati arrestati. Gli investigatori stanno effettuando accertamenti per risalire ai protagonisti delle immagini diventate ben presto virali sul web. Potrebbe essere la «risposta» ai 19 arresti del 17 febbraio tra i clan locali.