Addio a Ingersoll, studioso dell’architettura
Lo storico statunitense dell’architettura Richard Ingersoll, studioso della riqualificazione urbana delle periferie, del recupero di siti post-industriali e più di recente degli orti urbani e del cosiddetto agricivismo, è morto sabato in Spagna all’età di 71 anni. Era stato in isolamento per Covid tre settimane ed era appena uscito dall’ospedale. Da un trentennio abitava nelle campagne di Montevarchi (Arezzo). Dopo la morte nello scorso ottobre della moglie Paola Nepi, poetessa, Ingersoll era partito per la Spagna. Nato a San Francisco nel 1949, arrivato in Italia alla fine degli anni Ottanta, Ingersoll ha insegnato alla Syracuse University di Firenze, al Politecnico di Milano e alla facoltà di Architettura di Ferrara. Ha collaborato con numerose riviste e pubblicato (in Italia) per Meltemi.