Orsato in tv ammette «Su Pjanic ho sbagliato»
Nel segno della trasparenza promossa da Alfredo Trentalange, il nuovo presidente dell’Aia, Daniele Orsato si presenta negli studi Rai di Novantesimo minuto e ammette una verità che gli interisti e, in maniera indiretta anche i napoletani, aspettano da quasi tre anni: «Su Pjanic ho sbagliato». Ha sbagliato il nostro arbitro migliore, 240 partite in serie A come Collina, 33 in Champions League impreziosite dall’ultima finale: «L’emozione più bella, indimenticabile». Orsato all’inizio è teso, poi si scioglie. Gli fanno rivedere l’episodio incriminato, l’intervento scomposto di Pjanic su Rafinha, che commenta senza rifugiarsi in calcio d’angolo: «Non serve andare a rivederlo per ammettere che ho sbagliato. In campo mi sembrava un semplice contrasto, ero troppo vicino all’azione. La tv mi ha chiarito subito le idee. Purtroppo la Var, secondo il protocollo, non è potuta intervenire». Pjanic, già ammonito, sarebbe stato espulso, lasciando in dieci la Juve in una partita vinta 3-2 con rete finale di Higuain. Il Napoli di Sarri, suicidandosi a Firenze il giorno dopo, consegnò ai bianconeri lo scudetto, il settimo consecutivo. Da quel giorno Orsato non ha più arbitrato l’Inter e chissà se questa ammissione potrà cambiare il futuro: «Vado dove mi manda il designatore Rizzoli», dice. L’intervista è piacevole, se siamo davanti a una svolta lo capiremo più avanti. Orsato racconta che fischia allo stesso modo in Italia e in Europa e che considera la tecnologia un aiuto prezioso: «Beata la Var. In campo non ci pensiamo, ma sappiamo che ci può salvare dall’errore». Sugli stadi vuoti la pensa come tutto il calcio: «Speriamo nella riapertura perché così è molto difficile arbitrare». E applaude le donne arbitro: «Presto anche noi avremo una Frappart».