Il nodo
L’ultima votazione che si è tenuta sulla piattaforma Rousseau, il 17 febbraio, ha cambiato lo statuto dei 5 Stelle superando la formula del capo politico con il varo del direttorio: un organo collegiale a 5 membri, che devono ancora essere eletti
● Ieri, dal vertice dei big M5S che si è tenuto all’Hotel Forum di Roma, è emersa la volontà di conferire a Giuseppe Conte il compito di rifondare il Movimento. Si apre il fronte di una possibile modifica statutaria e dell’eventuale via libera degli iscritti tramite la piattaforma Rousseau. Al momento non sono in programma votazioni per quanto riguarda il direttorio