Emergenza, rimosso Arcuri
Virus Al posto del commissario nominato il generale Figliuolo per spingere sui vaccini. Speranza avverte: la curva sale Stretta in Lombardia: in arancione rafforzato Cremona, la provincia di Como e 48 comuni
Cambio nel ruolo strategico di commissario straordinario per l’emergenza Covid. Al posto di Domenico Arcuri, Mario Draghi ha nominato un alpino, Francesco Paolo Figliuolo, generale di Corpo d’Armata, già comandante logistico dell’Esercito. Intanto sale la curva dei contagi. Misure «rafforzate» in Lombardia.
«A Domenico Arcuri i ROMA ringraziamenti del governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese». Le parole sono affidate ad una nota ufficiale di Palazzo Chigi. Niente di più. Così il commissario straordinario all’emergenza Covid, dopo quasi un anno (fu nominato dall’allora premier Giuseppe Conte il 17 marzo 2020), è diventato «ex». Al suo posto viene nominato il generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. L’annuncio arriva ieri dopo un colloquio durato circa una mezz’ora con il presidente del Consiglio Mario Draghi a Palazzo Chigi, dove Domenico Arcuri era arrivato intorno alle 14.
La durata del suo incarico (non retribuito) era stata prorogata al 31 marzo 2020 insieme con lo stato di emergenza. Ma il premier Draghi non ha voluto aspettare. L’urgenza di rivedere l’intero piano vaccinale ha richiesto un cambio immediato. E d’altronde da tempo in molti vedevano in Arcuri il principale responsabile del fallimento della campagna e ne chiedevano la rimozione. Tra questi, sicuramente il leader della Lega Matteo Salvini, ieri tra i primi ad applaudire la scelta del premier con un «missione compiuta»: «La mia non era una crociata personale e non ho nulla contro il signor Arcuri, ma mi pare che abbia diproposte».
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La durata dell’incarico di Arcuri come commissario straordinario all’emergenza
mostrato il suo fallimento in tutte le missioni in cui è stato chiamato a mettersi alla prova». Oppure Matteo Renzi, leader di Italia viva, che esulta su Twitter: «La scelta del presidente Draghi va finalmente nella direzione che Italia viva chiede da mesi, bene!». Ma pure Forza Italia rivendica la sostituzione, con Antonio Tajani che parla di «successo politico» e sottolinea: «Il governo ha recepito le nostre Anche Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni, aveva più volte invocato il cambio e ieri lo ha ricordato: «Siamo stati i primi a chiedere un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente, bene ha fatto Draghi». Ringraziano Arcuri il ministro della Salute Roberto Speranza («Ha servito il Paese con energia, passione e disinteresse personale»), il leader Pd Nicola Zingaretti e il M5S.
Da parte sua, l’ormai ex commissario augura buon lavoro al suo successore e dice: «È stato un anno straordinario e sono riconoscente a chi mi ha dato la possibilità di occuparmi della più grande emergenza che la storia recente ricordi. Sono onorato di aver potuto servire il mio Paese in una stagione così drammatica». Arcuri torna quindi a tempo pieno al suo lavoro di amministratore delegato di Invitalia, incarico che ha dal 2007.