Peugeot E Expert: il furgone completamente elettrico con 300 km di autonomia e libero accesso alle Ztl
Se il mondo dell’auto privata non è ancora pronto al 100% per una decisa virata verso l’elettrico (ibrido o full-electric che sia), in molti settori dei veicoli per uso professionale una simile conversione comporta soltanto vantaggi, tanto per l’ambiente quanto per il portafoglio: prendiamo il Peugeot Expert, per esempio, un furgone medio del quale è stata appena introdotta la versione full-electric e-Expert , che consente di mettere a confronto i pro e i contro delle due soluzioni.
Partiamo dalle note dolenti, costo e autonomia: a parità di portata (0,9 t), di allestimento (Premium) e di potenza (100 kW l’elettrico, 90 kW il Diesel), l’e-Expert Compact costa (senza IVA) 33.555 euro contro i 26.100 dell’Expert con motore termico (e cambio automatico). Un divario che, un po’ per la differenza di prezzo tra il carburante e l’energia elettrica (in media 1,3 euro/litro il Diesel, 0,23 euro al kW la corrente elettrica, con consumi di 8 litri e 23 kW ogni 100 km), un po’ per il risparmio sui costi di manutenzione (circa il 40% in meno l’elettrico), un po’ per l’esenzione dal bollo e per le tariffe d’assicurazione più favorevoli praticate per i modelli full-electric, si ammortizza in fretta ipotizzando percorrenze annue di 20-25 mila chilometri. L’autonomia con un pieno della versione termica è di molto superiore (850 contro 230 o 330 chilometri, assicurati da batterie da 50 o 75 kW), ma questi veicoli di solito percorrono meno di 200 km al giorno e l’e-Expert si ricarica al 100% in 7-8 ore (ricarica rapida, 80% in 30 minuti). Portata: l’elettrico è in vantaggio (927 kg contro 900), mentre per le prestazioni è l’Expert termico il più brioso, con 11,5 secondi contro 13,1 nello 0 a 100 e velocità massima di 170 km/h contro 130. Occorre però considerare infine la libertà d’accesso gratuito per quest’ultimo nelle ZTL.