RETI FINANZIARIE, SPAZIO AI GIOVANI
Il reclutamento di una nuova generazione di consulenti da parte di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Fineco, Banca Generali, Allianz Bank, Credem, Widiba e Banca Mediolanum
Il ricambio generazionale? Tocca in questi mesi anche a un settore tradizionale come quello dei consulenti finanziari. A partire da FinecoBank, una delle principali banche fintech in Europa che ha appena lanciato il Progetto Becoming PFA, in collaborazione con l’Università di Padova, per diventare consulente Fineco (80 dovrebbero essere inseriti quest’anno e in tutto 120 giovani talenti neolaureati). La banca, che conta la percentuale più alta di consulenti under 35 (10,04%), offrirà ai giovani, un percorso formativo, della durata di quattro anni. «L’importanza di investire sui giovani talenti e sul ricambio generazionale nella consulenza finanziaria la cui età media si attesta intorno ai 51 anni, è per noi un tema quanto mai d’attualità. Abbiamo dunque strutturato un progetto sostenibile ad hoc che punta a percorsi formativi, supporti economici, e presenza sul territorio di consulenti senior che affiancano con la loro esperienza i consulenti più giovani» spiega Marco Longobardi, responsabile hr Fineco.
Mentre il gruppo Unicredit, che nel 2021 prevede oltre un migliaio di assunzioni, intende destinare 600 opportunità a neolaureati per la rete commerciale con un investimento anche nelle regioni del Sud d’Italia, altre 150 alle funzioni di governo e controllo (rischi, compliance, finanza, ecc.) e, infine, 250 nelle aree di sviluppo digitale della Banca (analytics, CRM, big data) per supportarne la trasformazione inserendo laureati STEM.
Intesa Sanpaolo che invece per i prossimi anni ha programmato un piano consistente di 3.500 inserimenti, è alla ricerca di 100 giovani diplomati o neolaureati, su tutto il territorio nazionale, con un forte interesse verso il mondo assicurativo e finanziario e voglia di intraprendere un percorso professionale in ambito commerciale. I selezionati saranno inseriti in
Agents4You con contratto di agenzia e potranno svolgere la propria attività contando sulla solidità e la professionalità di un grande gruppo bancario (career2.successfactors.eu/sfcareer/jobreqcareer?jobId=8086&company=intesasanp).
Per quanto riguarda l’esigenza del ricambio generazionale, Allianz Bank Financial Advisor ha ideato il modello Link, partito nel 2016, in cui professionisti più esperti e affermati possono essere affiancati da profili più junior, condividendo le proprie competenze per crescere entrambi. Nel corso del 2020, nonostante la crisi sanitaria internazionale, Allianz Bank ha accolto 120 nuovi professionisti e auspica inserirne altrettanti entro l’anno in corso.
Anche in Banca Generali è stata avviata un’iniziativa per un bacino selezionato di giovani. Il progetto nel 2021 riguarderà una trentina di ragazzi under 30 che entreranno nella rete di Banca Generali Private e saranno affiancati da un professionista esperto Nel 2020, nonostante la situazione economica creata dalla pandemia, la banca ha aumentato il personale del 10% puntando soprattutto sui giovani che hanno rappresentato il 60% dei nuovi assunti(il 68% era personale di genere femminile). Per mantenere questo trend la banca intende inserire quest’anno 20 giovani studenti inizialmente come stage per aumentare la portata di idee innovative.
Mentre il gruppo bancario Mediolanum, che per il 2021 prevede l’inserimento di 200 nuovi professionisti prevalentemente con formazione STEM, ricerca anche consulenti finanziari senior, figure in ambito attuariale, risk management e investment banking. Per gli under 30 è stato lanciato il progetto Next per chi volesse affiancare il consulente finanziario e diventare banker consultant( per accedere al Master in Toscana e Umbria entro il 6 aprile: https://www.bancamediolanum.it/corporate/careers/programma-mediolanum-next).
Credem a sua volta intende fare circa 50 reclutamenti di consulenti finanziari entro la fine dell’anno, sia su profili senior sia junior da formare con un progetto dedicato. Per quanto riguarda Banca Euromobiliare, facente parte del gruppo, servono 25 consulenti finanziari per grandi patrimoni.
Infine anche Widiba nel 2021 ha l’obiettivo di far entrare nella propria squadra 40 professionisti. L’attenzione è focalizzata sia sui consulenti senior, private banker e anche bancari, sia su consulenti junior, per favorire un ricambio generazionale. Oltre il 20% delle posizioni aperte sarà destinato a giovani, per i quali sono previsti percorsi formativi per supportarli sia prima sia dopo l’esame, nell’inserimento al lavoro tramite tutoraggio e condizioni economiche dedicate.