«Presidente Putin, rispetti la legge e lo faccia curare»
Al presidente russo Vladimir Putin: mentre le scriviamo, Aleksej Navalny è prigioniero in una colonia penale che molti legali e attivisti per i diritti umani considerano una delle più dure, in Russia. Come è noto, il suo stato di salute sta peggiorando rapidamente: si trova in condizioni critiche e necessita di cure mediche urgenti.
Aleksej Navalny mostra sintomi di un severo disagio neurologico — un persistente dolore alla schiena e l’intorpidimento di mani e gambe. Inoltre, ha tosse e febbre alta.
In quanto cittadino russo, ha il diritto di essere sottoposto a esami e curato da un dottore a sua scelta. Dopo che questo diritto gli è stato negato, il 30 marzo ha iniziato lo sciopero della fame.
Le chiediamo, signor presidente, di assicurare a Navalny il trattamento e le cure mediche immediate di cui ha urgente bisogno, e di cui ha diritto, secondo la legge russa.
Avendo lei, su quella legge, pronunciato il suo giuramento, non dovrà far altro che seguirla I firmatari: J.J. Abrams, regista; Svetlana Aleksievich, premio Nobel per la Letteratura nel 2015; Martin Amis, scrittore; Anne Applebaum, giornalista e storica; Christopher Buckley, giornalista e romanziere; Ken Burns, regista; Emmanuel Carrère, scrittore; Christopher Clark, storico; J. M. Coetzee, premio Nobel per la Letteratura nel 2003; Benedict Cumberbatch, attore; Alan Cumming, attore; Michael Cunningham, scrittore; Rachel Cusk, scrittrice; David Duchovny,
attore; Louise Erdrich, scrittrice; Sir Richard J. Evans, storico; Hugh Fearnley-Whittingstall, chef e
scrittore; Niall Ferguson, storico; Ralph Fiennes, attore; Orlando Figes, storico; Antonia Fraser, storica e scrittrice; Stephen Fry, attore; Neil Gaiman, scrittore; Henry Louis Gates Jr., scrittore; Louise Glück, premio Nobel per la Letteratura nel 2020; Sam Greene, docente universitario; Matt Haig, scrittore; David Hare, regista;
Robert Harris, scrittore; Daniel Kehlmann, scrittore; Etgar Keret, scrittore; David Lagercrantz, giornalista e scrittore; Jude Law, attore; Marc Levy, scrittore; Ling Ma, scrittrice; Ben Macintyre, scrittore e storico; Hilary Mantel, scrittrice; Agnès Martin-Lugand, scrittrice; Natascha McElhone, attrice; Ian McKellen, attore; Catherine Merridale, storica; Herta Müller, premio Nobel per la Letteratura nel 2009; Peter Nadas, scrittore; Sylvia Nasar, giornalista; Bill Nighy, attore; Suzanne Nossel, scrittrice; Amélie Nothomb, scrittrice; Michael Ondaatje, scrittore; George Packer, giornalista; Orhan Pamuk, premio Nobel per la Letteratura nel 2006; Robert Peston, giornalista; Maria Popova, scrittrice; Richard Powers, scrittore; Ellendea Proffer Teasley, scrittrice; Vanessa Redgrave, attrice; David Remnick, giornalista; J.K. Rowling, scrittrice; Arundhati Roy, scrittrice; Salman Rushdie, scrittore; Philippe Sands, scrittore; Roberto Saviano, scrittore; Nitin Sawhney, compositore; Simon Schama, storico; Samanta Schweblin, scrittrice; Kristin Scott Thomas, attrice; Simon Sebag Montefiore, scrittore; Elif Shafak, scrittrice; Peter Singer, filosofo; Ali Smith, scrittrice; Timothy Snyder, storico; Art Spiegelman, disegnatore e illustratore; Juliet Stevenson, attrice; Tom Stoppard, drammaturgo; Patrick Süskind, scrittore; Colm Toibin, scrittore; Björn Ulvaeus, chitarrista; Tim Weiner, scrittore; Simon Winchester, giornalista; John Wray, scrittore; Thom Yorke, musicista