La 508 Pse, supersportiva e ibrida ricaricabile a caccia delle prestazioni
Basta un dito per passare dalla modalità Hybrid a quella Sport: il tasto commutatore è posizionato oltre la leva del cambio e con la mano destra su quest’ultima, basta allungare un dito. Questione di un attimo, e l’accelerazione ti incolla al sedile ergonomico in cuoio e tessuto Alcantara. Perché i 360 cavalli complessivi della nuova Peugeot 508 Pse (Peugeot Sport Engineered) si sentono davvero.
Con tre propulsori — il power train benzina turbo 1.6 da 200 cv, l’elettrico anteriore da 110 e l’elettrico posteriore da 113 — questa hybrid plugin raggiunge i 520 Nm di coppia massima in modalità Sport: picco mai raggiunto prima da una Peugeot. Basti pensare che la 508 «normale» sviluppa 225 cavalli.
Con un’auto che brucia lo scatto da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi (mentre la velocità è limitata elettronicamente a 250 orari), Peugeot vuole tornare a parlare di prestazioni, sottolineando che «l’elettrificazione la farà da padrona nella nuova era». Perché, spiega Giulio Marc d’Alberton, responsabile comunicazione, «abbiamo un know how unico nel settore, e questo progetto verrà presto declinato anche su altri modelli: nel 2022 sfocerà nel ritorno al mondiale endurance (WEC) in categoria Le Mans Hypercar, con una ibrida prototipo che sveleremo a giugno».
Il quadro strumenti è intuitivo, con uno schermo digitale al 100% (animazioni su 10 pollici HD) e pochi tasti meccanici ben posizionati. Un tocco sulla leva oltre il cambio e torniamo in modalità Hybrid, poi Comfort (sono 5 incluse Electric e 4WD). Abbiamo provato la 508 Pse sulle strade che, partendo dall’aeroporto militare di Pratica di Mare, si snodano nelle campagne dell’Agro Pontino verso i Colli Albani, per poi tornare sul Tirreno a sud di Pomezia.
Strade piccole e impegnative, traffico pesante che distrugge l’asfalto, mettendo alla prova le sospensioni della nuova Peugeot. E costringendoci a qualche slalom tra le buche per evitare di «toccare» con la carrozzeria davvero bassa. Sì perché in questa 508 supersportiva — che pure la Casa vuole lanciare nella categoria Gran Turismo — la distanza da terra è stata ridotta di altri 10 mm; le sospensioni a controllo elettronico hanno molle più rigide; le carreggiate sono più larghe di 24 mm davanti e 12 dietro. Se completiamo il quadro coi cerchi in lega di 20 pollici e le gomme Michelin Pilot Sport 4S è facile immaginarne l’assetto.
La tenuta di strada è notevole. La trazione a 4 ruote motrici permette di scaricare a terra tutta la potenza disponibile e garantisce una marcia ottimale a prescindere dal fondo stradale e dalle condizioni climatiche.
Nelle concessionarie verrà proposta da maggio nelle versioni Fastback e SW. Con due listini: 69.450 euro e 70.650 euro. Tra le dotazioni il caricatore di bordo da 3/5 kWh (o da 7, a richiesta), che ricarica su presa Schuko in 7 ore. Bastano invece meno di 2 ore collegandola ad una wall box o ad una colonnina pubblica.