«Non abbiamo più alternative Nuove norme ingestibili»
«Certo che ci dispiace che un po’ di gente che viaggiava sull’Autostrada del Sole per 5 ore e mezzo abbia avuto problemi — dice il leader della protesta Pasquale Naccari, 42 anni, ristoratore calabrese ma fiorentino d’adozione — però sa da quante ore noi abbiamo problemi?».
Quante signor Naccari?
«Le abbiamo contate tutte: 6.484, 14 mesi di non lavoro, terribili. Non si può continuare a vivere in queste condizioni, siamo alla follia. Qui non è più solo un problema economico, che è gravissimo, ma anche
Presidente Pasquale Naccari, 42 anni, presidente di Tni Italia e leader della protesta psicologico».
Però adesso si parla di riaperture, ci sono date certe, nuove regole.
«Sì come quella ingestibile di dare l’ok solo agli esercizi che hanno spazi all’aperto. Il 46% delle attività hanno tavoli solo al chiuso e anche per gli altri ci sono gravi problemi».
Quali problemi?
«Intanto non siamo d’estate e siamo afflitti da cambi climatici sempre più repentini. Immaginatevi la scena: arrivano i clienti, si mettono a mangiare e poi comincia a piovere. Che fanno, scappano? Aprono l’ombrello con la forchetta in mano? Ma i problemi sono anche altri, come quelli delle utenze».
Ma c’era bisogno di bloccare un’autostrada?
«Non avevamo altra scelta. Siamo stati 11 giorni sotto Montecitorio, siamo andati a piedi da Firenze a Roma, abbiamo organizzato 25 manifestazioni pacifiche».
Ora sarete denunciati per blocco stradale e interruzione di servizio.
«Speriamo di evitarle queste denunce perché anche la Costituzione dà il diritto a manifestare in modo pacifico ma estremo quando esiste un grave pregiudizio contro una categoria. Noi ne abbiamo passate di tutti i colori».