Erano in 12
1 L’annuncio choc domenica notte
Domenica notte (alla vigilia del Comitato esecutivo dell’Uefa che lunedì avrebbe dovuto ratificare il nuovo format della Champions a 36 squadre con inizio nel 2024) viene annunciata la nascita della Superlega attraverso un comunicato di tutti e 12 i club. Per l’Italia ci sono Juve, Inter e Milan
2 La dura reazione di Uefa e Fifa
La Uefa, supportata dalla Fifa, prende subito una posizione durissima. In un comunicato congiunto con le Leghe e le Federazioni di Italia, Spagna e Inghilterra tuona: «Fermeremo questo cinico progetto. Considereremo tutte le misure, a tutti i livelli. Chi entra in Superlega sarà escluso da tutto»
3 La forte protesta di tifosi e calciatori
Il mondo del calcio dice no: il fronte dei contrari si allarga di ora in ora. Anche i calciatori si oppongono. Bruno Fernandes del Manchester Utd: «I sogni non si comprano». Anche gli allenatori dicono no. Il primo a esporsi è Klopp, tecnico del Liverpool: «Così la gente non è felice»
4 C’è la retromarcia Il primo è il City
Dopo 48 ore di caos, la Superlega inizia a cedere: il primo club a fare marcia indietro è il Manchester City, che ieri sera ufficializza la rinuncia a partecipare al nuovo progetto. «Sono lieto di dare il bentornato al City nella famiglia del calcio europeo» scrive il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin