Il commissario: fare squadra
E ieri il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, nel suo tour italiano per la campagna vaccinale, ha visitato gli hub vaccinali del Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano e ne ha approfittato per ringraziare tutti gli operatori in prima linea: medici e infermieri, forze dell’ordine, Protezione civile e volontari. «Se l’Italia lavora assieme e fa squadra — ha detto Figliuolo —, vincerà e uscirà il prima possibile da questa pandemia».
Il generale ha definito poi il mese di maggio «un mese di transizione» con circa 17 milioni di dosi disponibili che consentiranno una media di 450 mila dosi quotidiane, con punte anche di mezzo milione. «Con l’ordinanza del 9 aprile — ha sottolineato — c’è stato un notevole incremento delle percentuali di over 80 e fragili vaccinati in tutte le regioni assieme a un calo netto e repentino di ricoveri, terapie intensive e decessi».
Conferma la decisione di aprire al più presto le prenotazioni per la fascia d’età 4049 anni: «La prossima apertura agli over 40 — ha spiegato Figliuolo — è utile ai fini programmatici». Però, avverte anche: «Il focus nazionale rimane sugli over 80, visto che ne mancano ancora molti all’appello».