Morte di Luana Le ragnatele sulla protezione dell’orditoio
La foto di una ragnatela sulla colonna laterale dove scorre la barriera di protezione del macchinario che ha ucciso Luana D’Onofrio, l’operaia di 22 anni che sognava di diventare attrice, potrebbe diventare una prova del non funzionamento o della manomissione dei sistemi di sicurezza dell’orditoio dell’azienda tessile. La foto, come ha anticipato ieri il Corriere Fiorentino, è agli atti dell’inchiesta e dimostrerebbe che la saracinesca di protezione non sarebbe entrata in funzione. È un indizio, per ora, perché un ragno di notte impiega da una a tre ore per tessere una ragnatela. Il sospetto è che l’0rditoio sia stato manomesso per semplificare le procedure e accelerare la produzione.