Quinta medaglia per Pellacani nei tuffi Fondo, Furlan argento Pozzobon bronzo

Un argento nel sincro tre metri che sa un po’ di beffa, ma che diventa la quinta medaglia che si mette al collo Chiara Pellacani, 18 anni di Roma, la regina dei tuffi a Budapest (riepilogando: un oro nel sincro misto dai tre metri, argento nel team event e dai tre metri e bronzo dal metro): lo conquista in coppia con Elena Bertocchi (foto), per nove centesimi dietro le tedesche Puntzel e Hentschel. Questo argento chiude purtroppo la striscia positiva di ori che durava da nove edizioni agli Europei prodotti dalla premiata ditta Cagnotto/Dallapè e uno dal duo Bertocchi/Pellacani. È stata una spedizione trionfale quella dell’Italia del nuoto di fondo: l’exploit di Paltrinieri, certo, che ha fatto sentire al mondo il suo canto libero, conquistando tre ori nei 5 km, nei 10 km e nella staffetta mista. Ma non c’è solo Greg: ieri Matteo Furlan ha vinto la medaglia d’argento nella 25 chilometri in 4h36’05”1 dietro al francese Reymond, bicampione del mondo in carica che ha chiuso in 4h35’59”8. Al terzo posto il russo Abrosimov davanti ad Alessio Occhipinti, quarto. Tra le donne, grande risultato anche per Barbara Pozzobon bronzo in 4h54’58”7 alle spalle della tedesca Boy, che domina la prova, e della francese Grangeon. Oggi via alle piscine: tra le altre, subito la staffetta donne 4x100 stile (con Federica Pellegrini) ancora in cerca del pass olimpico e la gara dei 400 m stile con Gabriele Detti (batterie dalle 10, finali dalle 18, Raisport).