Friuli Storia, ecco la terzina
Centoventi volumi candidati dalle case editrici per l’ottava edizione del Premio nazionale Friuli Storia 2021, tre finalisti a disputarsi la vittoria. La giuria scientifica (composta da Elena Aga Rossi, Roberto Chiarini, Ernesto Galli della Loggia, Paolo Pezzino, Tommaso Piffer, Silvio Pons e Andrea Zannini) ha emesso il primo verdetto con la selezione dei tre testi, pubblicati nel 2020. Toccherà poi alla giuria popolare scegliere il numero uno. La premiazione in ottobre. Ecco gli autori e i titoli della terzina: Jacopo Lorenzini, L’elmo di Scipio. Storie del Risorgimento in uniforme (Salerno Editrice); Paolo Nello, Storia dell’Italia fascista (il Mulino); Volker Ullrich, 1945. Otto giorni a maggio. Dalla morte di Hitler alla fine del Terzo Reich. L’ultima settimana della Seconda guerra mondiale (Feltrinelli). Come si può evincere dai titoli, gli argomenti trattati riguardano gli ultimi giorni della Germania nazista, il fascismo al potere e la storia del Risorgimento: qui, in dettaglio, è la lettura dei fatti dal punto di vista di tre ufficiali, un piemontese, un borbonico e un garibaldino.
Nonostante le difficoltà dovute alla situazione sanitaria, il Friuli Storia ha continuato a riscuotere un crescente interesse. Gli appassionati che hanno chiesto di far parte della giuria dei lettori sono 440. Al netto dei residenti in Friuli- Venezia Giulia che vantano un consolidato legame con il premio, sono circa 300 gli altri giurati che provengono da tutta Italia.