Ferrari Style Ora gli abiti si progettano
Diversificare per crescere e contribuire per il 10 per cento della redditività. Così «in» Ferrari spiegano la posizione ai nastri di partenza della moda. Debutto alla grande con lo show a Maranello. E ospiti e personaggi di conseguenza: da John Elkann ai piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz (seduti in prima fila) alle top Natalia Vodianova e Mariacarla Boscono (che aprono e chiudono la sfilata). Un progetto più che ambizioso dove lo stilista Rocco Iannone (ex Giorgio Armani e Pal Zileri) e il manager Nicola Boari hanno le idee chiare: arrivare a quel cliente che da sempre entra negli store malgrado non sia un tifoso o un proprietario di Ferrari, però conosce ed è affascinato dal mito. Uno show all’anno e poi sei drop in uscita ogni due mesi, negli store Ferrari e online: focus l’outwear, decisamente (parka, blouson, trench, giacconi) ma anche uno life style free time. I capi seguono le caratteristiche ergonomiche dei modelli d’auto, con uno sguardo attento sulla sostenibilità. Lo stilista si espone poi sulla scelta del pubblico: «Punto a catturare anche quello femminile — racconta — perché la storia di Ferrari è fatta anche di clienti come Anna Magnani, Monica Vitti o Zsa Zsa Gabor: ho ritrovato negli archivi foto bellissime». Molti pezzi per lei e per lui: «Genderless, e questo è un altro aspetto del progetto a cui tengo molto».