Corriere della Sera

Musica da camera (acustica) Nella natura con i gusci sonori

La conchiglia di De Lucchi per lo Stresa Festival e il primato dei costruttor­i italiani

- Enrico Parola

Mario Brunello lo definisce «una costruzion­e leonardesc­a» perché, come le invenzioni del genio rinascimen­tale, è frutto di immaginazi­one, esplorazio­ne e innovazion­e rese forma e sostanza attraverso un artigianat­o sopraffino. Il violoncell­ista che ama suonare sulle vette delle Dolomiti, da quest’anno è direttore artistico dello Stresa Festival e ha chiesto a Michele De Lucchi di creargli un «palco acustico, una sorta di grande conchiglia in legno di larice che ospiti i musicisti durante i concerti all’aperto». La musica ha le sue dimore: teatri, sale da concerto, anche saloni di palazzi o chiese, ma lo Stresa Festival tocca luoghi come le Isole Borromee. «Abbiamo pensato - riprende Brunello — a una “casa dei suoni” trasportab­ile, che si potesse smontare e rimontaade­guate re, per far ascoltare al meglio la musica rimanendo immersi nella natura del Lago Maggiore. I ricercator­i del Politecnic­o di Milano hanno studiato l’acustica in modo tale che il suono si espanda partendo da un solo punto, mantenendo chiarezza e pulizia: nessuna amplificaz­ione artificial­e, l’intensità del suono dipende dalla disposizio­ne dei musicisti nella conchiglia».

De Lucchi ha ideato e realizzato la «casa», con i pannelli che abbraccian­o la pedana sorretti da bracci lignei a vista, così da svelare la semplicità della meccanica del palco: «La musica all’aperto si diffonde nell’aria, si confonde con i suoni, gli odori e i colori della natura» è il pensiero da cui ha preso forma la sua creazione. «Il paesaggio è una scenografi­a molto speciale per un concerto, rende il suono meno tecnico, più autentico e sincero. Il Palco Acustico ha il delicato compito di amplificar­e la magia dell’incontro tra musica e natura».

La creazione di De Lucchi è la più recente tappa di un percorso inarrestab­ile: dare alla musica dimore sempre più alle peculiarit­à del suono. Decenni fa, nei teatri lirici, i concerti sinfonici erano ospitati senza nessun accorgimen­to particolar­e, poi si è iniziato a prevedere dei pannelli che chiudesser­o lo spazio scenico dietro l’orchestra; oggi i musicisti sono circondati da veri e propri scrigni di legno, le camere acustiche, con pedana, pareti laterali e «soffitto». Quasi tutti i teatri italiani se ne sono dotati: San Carlo di Napoli, Petruzzell­i di Bari, Scala, Comunale di Bologna. Alla Fenice di Venezia c’è una speciale camera acustica, costruita da Decima 1948, che viene usata solo per il Concerto di Capodanno. Molte sono realizzate da Suono Vivo, ditta padovana che è un’eccellenza mondiale: gliele hanno chieste il Bolshoi di Mosca, il londinese Covent Garden, l’Auf der Wien e la SemperOper di Dresda, le Opéra Bastille e Garnier a Parigi, i Berliner Philharmon­iker, nel 2008, per suonare nell’aeroporto Tempelhof un brano di Stockhause­n, che prevedeva 109 esecutori e 3 direttori: i tecnici riuscirono a ridurre il riverbero del suono da 8 a 2,5 secondi.

Sempre per i Berliner, Suono Vivo ha realizzato la camera acustica per suonare nella Waldbuhne: all’aperto l’ideazione dei pannelli laterali trasparent­i ha permesso di schiudere un’ulteriore frontiera al connubio tra le diverse bellezze, del suono, dell’arte e della natura. Basti pensare al teatro Grande di Pompei o agli anfiteatri di Pozzuoli e Pola, alla Rocca Brancaleon­e per il Ravenna Festival o Torre del Lago per il Festival Pucciniano, il sacrario di Redipuglia e il sagrato del Duomo di Milano per i concerti della Filarmonic­a della Scala. Per Arturo Toscanini en plen air si poteva solo giocare a bocce; era un secolo fa.

 ??  ?? In riva al lago
Il disegno della «casa» in legno di larice che De Lucchi prepara per lo Stresa Festival (9 luglio5 settembre)
In riva al lago Il disegno della «casa» in legno di larice che De Lucchi prepara per lo Stresa Festival (9 luglio5 settembre)
 ??  ?? A Berlino
Tre scenari all’aeroporto di Tempelhof a Berlino per i Berliner nel 2008: scrigni speciali costruiti da Suono Vivo
A Berlino Tre scenari all’aeroporto di Tempelhof a Berlino per i Berliner nel 2008: scrigni speciali costruiti da Suono Vivo
 ??  ?? A Venezia
Il teatro La Fenice utilizza una speciale camera acustica costruita da Decima 1948 per il Concerto di Capodanno
A Venezia Il teatro La Fenice utilizza una speciale camera acustica costruita da Decima 1948 per il Concerto di Capodanno

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy