L’Italia in campo conquista i giovani, vola anche lo streaming
Effetto Campionato europeo di calcio, vola Raiuno grazie alle partite in onda in prime time. Tutti gli equilibri della tv alle soglie dell’estate vengono rimessi in discussione dalla partenza di Uefa 2020, il Campionato continentale posticipato. Raiuno finisce così per raccogliere quasi uno spettatore su tre (31% di share da venerdì 11 giugno, con picchi di quasi uno spettatore su due per le partite in cui è in campo la Nazionale italiana). E vola anche la fruizione in streaming, con un picco della partita Italia – Svizzera di 285.000 spettatori live, connessi cioè su device.
L’Italia in campo continua a raccogliere ascolti
ITALIA – SVIZZERA (II TEMPO) da «evento mediale»: in testa al ranking settimanale c’è sempre il match con la Svizzera, che nel secondo tempo supera la soglia dei 13 milioni e mezzo di spettatori, e il 52,1% di share. Insomma, gli Azzurri sorpassano anche Sanremo (fermo quest’anno a 13.204.000 spettatori nella serata finale). Al secondo posto c’è ovviamente TurchiaItalia, con un secondo tempo da 12.787.000 spettatori, col 50,9% di share.
Se prendiamo l’intera partita Italia – Svizzera, vista mediamente da 13.346.000 spettatori (51,9% di share), si può notare come siano soprattutto i giovani i più entusiasti: la share più elevata si raggiunge fra i 15-24enni, con quasi il 57%. Seguono i 25-34enni (55% di share) e i 35-44enni (55% di share). Da notare che l’Italia in campo non divide per genere (le spettatrici donne sono quasi 6 milioni, gli uomini 7,4 milioni) né per istruzione.
In questa settimana tutte le altre reti generaliste sono ridotte sotto il 10%, mentre i non appassionati di calcio si rifugiano nel multi-channel e nello streaming. Fra i contenuti on-demand più visti (clip) c’è la ricostruzione fatta dell’incidente a Eriksen (quasi 300mila spettatori). Non è però firmato da Rai, ma da SportMediaset. (a.g.)
In collaborazione con Massimo Scaglioni, elaborazione Geca, iPort Nielsen su dati Auditel