Automobili Estrema, la frontiera dell’hyper car Made in Italy Tra Torino e Motor Valley
Nonostante il mercato europeo abbia registrato, nei primi sei mesi dell’anno, una perdita di 2 milioni di vetture (-23%) rispetto al livello prepandemia del 2019 (a giugno in Italia -14%) ci sono imprenditori che credono nel futuro dell’auto. Automobili Estrema, società fondata da Gianfranco Pizzuto, ha dato il via ufficiale a una nuova generazione di vetture elettriche, quelle con caratteristiche di racing car, ossia ad alte prestazioni, tecnologie all’avanguardia e materiali premium, al posto di un motore termico quattro powertrain full-electric che erogano 2.040 cavalli di potenza. È la prima auto in assoluto al mondo ad utilizzare un pacco batteria «ibrido» che si serve di celle allo stato solido e di ultracondensatori, che consentono di sfruttare al massimo la potenza dei motori. L’obbiettivo del modello, che arriverà nel 2023, è diventare il laboratorio tecnologico su ruote più veloce al mondo. L’auto nasce in Italia, lega la storia automobilistica di Torino a Modena, nel cuore della Motor Valley si svolgono tutte le fasi di engineering e assemblaggio, nel Torinese é realizzato lo stile e la modellazione, con la collaborazione dello studio EPTA Design e UCIF Modelli, la realizzazione dei gruppi ottici é stata affidata a EST Mobile. Con i partner ABEE (Avesta Battery Energy Engineering), società di ingegneria con sede in Belgio e IMECAR Elektronik, in Turchia.