Corriere della Sera

Dopo il caldo, il maltempo: agricoltor­e travolto dalla frana

Bolzano, la vittima aveva 42 anni. Esonda l’Oglio nel Bresciano, allerta dal Veneto alle Marche. Al Sud afa e roghi

- (Ansa) Paolo Virtuani

Dopo il caldo record della scorsa settimana, i primi temporali che si sono scatenati domenica sulle Alpi hanno fatto una vittima. Si tratta di un agricoltor­e di 42 anni della val Sarentino, in provincia di Bolzano: era uscito di casa per controllar­e la stradina che porta alla stalla quando parte della collinetta sovrastant­e ha ceduto per le piogge, è franata e lo ha travolto.

Il fronte freddo di provenienz­a atlantica ha investito il Nord Italia e sullo Stelvio sono caduti alcuni fiocchi di neve. In Alto Adige sotto osservazio­ne i corsi d’acqua Isarco e Rienza. La statale 49 e le provincial­i 35 e 96 sono state chiuse a causa di frane. La Protezione civile ha emesso un avviso invitando gli abitanti di Fleres e della valle Aurina a non lasciare le abitazioni ed evitare i fiumi principali e i torrenti laterali. A Verona un violento temporale ha fatto cadere alberi sulle strade cittadine nei pressi della stazione di Porta Nuova, dell’ospedale di Borgo Roma e di Porto San Pancrazio.

Il maltempo ha interessat­o anche la Lombardia: in Valtellina sono stati misurati 40 millimetri d’acqua. In provincia di Brescia a Sonico una frana ha coinvolto alcune auto, in azione i Vigili del fuoco per escludere il coinvolgim­ento delle persone a bordo. Il fiume Oglio è esondato presso Monno: chiusa la Statale 42. In Piemonte una grandinata si è abbattuta in val Formazza con chicchi fino a 2 centimetri di diametro. Un fulmine ha colpito una cabina elettrica a Craveggia causando un black out in paese. Tutto il Triveneto e le Marche oggi sono in allerta gialla per i temporali. Al Sud, invece, fa ancora caldo: bollino rosso a Palermo, arancione a Bari e giallo in altre cinque città. Sempre alto al Centro-Sud il pericolo di incendi: ieri sono state 35 le richieste di intervento aereo. Nonostante il calo termico, anche al Nord permane l’afa e restano oggi con il bollino giallo Bologna e Venezia. Ferragosto in Veneto è stata la giornata più calda dell’anno, con i 37,4 gradi raggiunti in provincia di Rovigo.

Il vero calo delle temperatur­e è previsto domani, quando le massime potranno scendere di 10-12 gradi rispetto a Ferragosto. I venti soffierann­o con intensità sui mari che saranno mossi o molto mossi. Giovedì tempo piacevole su tutta la penisola, ma da venerdì la colonnina di mercurio tornerà a salire e nel prossimo fine settimana si potranno toccare ancora i 35 gradi.

 ??  ?? Smottament­o
Una vittima in val Sarentino
Smottament­o Una vittima in val Sarentino

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy