Elisabetta Sgarbi, un «filmino» su una canzone degli Extraliscio
Il nuovo «filmino» di Elisabetta Sgarbi (nella foto con Mirco Mariani degli Extraliscio) oggi alle 19 alla Mostra, nell’ambito delle Giornate degli autori. Si tratta di La nave sul monte. Un lavoro «sulla bellezza dell’immaginazione, sui sogni impossibili, la fatica che li accompagna e la gioia nel realizzarli». A seguire, alle 19.30, un concerto degli Extraliscio. Il titolo del cortometraggio è il brano che apre l’album «È bello perdersi», esplicitamente ispirato a Fitzcarraldo, il capolavoro di Werner Herzog, dove la voce della festa è affidata al coro bulgaro Le mystère des voix bulgares incarnate in coloratissime ballerine romagnole. «Abbiamo deciso — dice la regista — di recuperare anche nel linguaggio un rapporto con il cinema per le immagini che accompagnano un brano musicale. Abbiamo così coniato la parola filmini in omaggio ai Super 8 di quando eravamo bambini. La nave sul monte è certamente il filmino più ambizioso che ho realizzato, diviso in due parti, con due diverse versioni del brano musicale. Non poteva che essere così, per una canzone ambiziosa in sé musicalmente e per un testo ispirato alla grande impresa del film di Herzog».